Potatura lavanda

Importanza della potatura lavanda

La lavanda è l'incantevole pianta dal meraviglioso profumo, tanto popolare in giardino ! Cresce in abbondanza ed è importante potarla nel modo giusto. Per avere una splendida lavanda occorrono circa 3 anni di attesa da quando è stata piantata. È una pianta erbacea che lignifica verso il basso, ma si allunga e si spoglia facilmente. Quindi la potatura lavanda assume un ruolo decisivo per prolungare e migliorare la vita della pianta stessa, che potrà mantenere in questo modo steli verdi e foglie fresche. La potatura assicura una crescita armoniosa e deve essere eseguita dopo la fioritura, eliminando la vegetazione degli ultimi mesi, oltre ad eventuali elementi secchi. È bene eseguirla tra le foglie, lasciando sugli steli quattro o cinque gemme. Per un paio di settimane la pianta si presenterà spoglia, ma ritornerà uniforme alla fine del mese di settembre e poi fiorirà ancora. La lavanda può durare anche per vent'anni se curata bene; quindi si consiglia di non esagerare nella potatura ed evitare di agire sugli esemplari vecchi sprovvisti di gemme.
Lavanda giardino

Eucalipto Artificiale Con Tronchi Naturali, Ideale Per La Decorazione Domestica, Albero Artificiale, Pianta Artificiale (150 Cm)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 44,2€


Come eseguire la potatura lavanda

Lavanda fiori La potatura lavanda si effettua tutti gli anni da metà settembre e dopo la bella fioritura che si verifica dal mese di giugno. La potatura si può eseguire anche in estate se la lavanda ha perso tono e bellezza. La procedura corretta inizia con il taglio dei gambi sfioriti calcolando due centimetri circa dal ramo che si trova più sotto per dare alla pianta una forma gradevole e arrotondata. Se la lavanda da potare è un piccolo cespuglio saranno sufficienti delle forbici, altrimenti si consiglia di usare le cesoie con lame lunghe. Per la lavanda già lignificata è bene tagliare in prossimità delle foglie per farla ringiovanire, ma fiorirà solo dopo due anni. La potatura lavanda può servire anche per l'essiccazione. In effetti, si raccolgono le infiorescenze durante la fioritura nel momento più caldo della giornata e quando i fiori sono asciutti. Si può tagliare anche una parte dei fusti per creare dei piccoli mazzi da appendere con la testa verso il basso per due settimane. I rametti così essiccati mantengono il profumo caratteristico di lavanda, da utilizzare per profumare armadi, biancheria e vestiti.

  • piante di ulivo Prima di addentrarci nelle manovre di potatura degli ulivi, è importante comprendere le finalità di questa operazione. Innanzitutto, la potatura è una tecnica volta a ottimizzare la quantità e la qual...
  • Gelsomino La pianta del gelsomino si presenta con fiori piccoli e bianchi e teme il freddo, quindi è consigliato farla crescere a cespuglio, magari nei giardini. E' una pianta rampicante che ha bisogno di tante...
  • Modello di forbici troncarami Le forbici troncarami vengono adoperate per eseguire potature. Hanno una forma particolare e sono solitamente dotate di manici lunghi che consentono di fare meno fatica a chi le adopera sfruttando il ...
  • Un modello di forbici pneumatiche per potature Le forbici pneumatiche per potatura sono lo strumento utilizzato dai professionisti per tagliare rami di alberi imponenti in modo semplice e leggero, con un notevole risparmio di tempo ed energia. Si ...

Enciclopedia della potatura

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,5€
(Risparmi 1,5€)


Potatura lavanda: Consigli utili

Lavanda esssiccata La lavanda fiorisce e si riproduce solo sui giovani steli, quindi le parti della pianta che presentano spighe vecchie senza gemme non vanno tagliate. Tuttavia, la lavanda nel tempo tende ad invecchiare aumentando gli esemplari legnosi al posto del fogliame. I tagli della potatura lavanda vanno eseguiti con cura, utilizzando gli strumenti giusti come forbici e cesoie con lame molto taglienti, così da effettuare tagli decisi ed obliqui, senza bave o fili penzolanti. Un taglio fatto male espone facilmente la pianta a malattie o attacchi di parassiti e infezioni da funghi. Gli strumenti utilizzati devono essere puliti e disinfettati per scongiurare eventuali complicazioni. È possibile eseguire potature diverse, come la potatura bassa da fare sui rami già fioriti alla fine della fioritura stessa; oppure la potatura di formazione per eliminare parti secche o sgradevoli; infine anche la rimozione di talee è una tipologia di potatura che va effettuata in estate sui nuovi rami.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO