Piante Grasse

Le piante grasse sono da sempre tra i principali elementi di flora ornamentale per case e giardini. Tra di loro si annoverano le Cactacee, certamente le più diffuse, contraddistinte dalla presenza di spine e ad una straordinaria adattabilità all'ambiente, le Aizoaceae, che sono dotate di infiorescenze molto belle, le Crassulaceae, che non hanno bisogno o quasi neanche di terreno, poiché sono in grado di crescere e fiorire, anche spontaneamente, perfino su pareti rocciose, le troviamo infatti come elemento decorativo di tanti giardini di pietra.

Molte piante grasse sono succulente, come l'Aloe e il Lampranto: se una foglia viene staccata e premuta, ne fuoriesce una buona quantità di liquido.

Mentre le Cactacee sono costituite da corpi floristici singoli, che si riproducono solo nelle immediate vicinanze, le Aizoaceae generalmente presentano un portamento a cespuglio, ... continua


Articoli su : Piante Grasse


1          3      4      ordina per:  pertinenza   alfabetico   data  
  • Agave

    Tipologia di Agave La coltivazione dell'Agave è piuttosto semplice. Basta seguire poche e semplici linee guida per curarla alla perfezione.
  • Euphorbia

    Esempio di pianta di Euphorbia In genere le piante del genere Euphorbia hanno bisogno di molta luce per svilupparsi in modo ottimale. Questo vale soprattutto per le piante grasse.
  • Lithops

    Le Lithops La coltura delle Lithops non presenta difficoltà di rilievo e richiede di norma un habitat notevolmente luminoso e irrorazioni attente e misurate.
  • Sedum

    Infiorescenze della pianta di Sedum Le piante grasse di Sedum non richiedono molte cure, crescono in maniera rapida e sono l'ideale per ornare terrazzi, balconi e giardini rocciosi.
  • Agave americana

    Agave americana Facile da coltivare, l'Agave americana cresce facilmente in terreni soleggiati e può essere coltivata senza problemi anche da giardinieri inesperti.
  • Agave attenuata

    Esemplare di Agave Atteuata L’Agave Attenuata è una pianta grassa coltivata artificialmente data la rarità con cui si trovano esemplari in natura.
  • Agave sisalana

    Coltivazione di agave sisalana L'agave sisalana è nota, oltre che come pianta decorativa, per la fibra vegetale che produce dalle foglie, molto utilizzata nell'industria tessile.
  • Ariocarpus

    L'Ariocarpus La coltura dell'Ariocarpus presenta qualche difficoltà e richiede un habitat notevolmente aerato ed assolato e irrorazioni regolari e generose.
  • Bomboniere piante grasse

    Bomboniera pianta Ricevere come bomboniere piante grasse è certo un dono gradito. Averne cura e vederle crescere, fa rivivere nel tempo il ricordo del giorno di festa.
  • Cactus

    Cactus del deserto in Messico Una piccola guida per imparare a coltivare i cactus con indicazioni pratiche per eseguire le principali operazioni colturali in modo efficace.
  • Coltivazione piante grasse

    Piante grasse finestra Per dedicarsi della coltivazione piante grasse occorre solo un pò di passione e, anche in poco spazio, si possono coltivare piante bellissime.
  • Composizioni piante grasse

    Composizione piante vasetto Nella realizzazione di una composizione piante grasse è bene effettuare una selezione preliminare delle piantine dalle medesime caratteristiche.
1          3      4      ordina per:  pertinenza   alfabetico   data  
prosegui ... , le cui ramificazioni tendono a stare in posizione eretta.

La maggior parte delle piante grasse trova la sua origine nelle regioni desertiche della Terra o nell'Africa meridionale, sono piante che preferiscono aree fortemente soleggiate, piuttosto che zone in ombra o in mezza ombra. Il terreno non necessità di essere molto fertile, ed è preferibile quello di natura calcarea per le Cactacee, mentre per le Aizoaceae, oltre al terreno calcareo, va bene anche un terreno composto da un misto di sabbia e torba.

Per decorare il proprio giardino o il proprio terrazzo con piante grasse, e mantenerle nel tempo, occorre tenere presente che la temperatura annuale ideale è quella tipica delle zone a clima mite, è bene che le estati non siano troppo afose, e d'inverno la pianta non resiste a temperature inferiori ai 2 gradi. Per questo motivo, può essere necessario spostare in inverno le piante in una piccola serra da giardino.

A differenza di quasi tutti gli altri tipi di flora, l'annaffiatura delle piante grasse, in particolare delle Cactacee, deve essere piuttosto sporadica, ed è importante che avvenga a scadenze regolari, e rigorosamente in piccole dosi. Le Aizoaceae, in autunno entrano in riposo vegetativo, pertanto è necessario sospendere l'annaffiatura fino alla primavera successiva.

Proprio a causa delle particolarità dell'annaffiatura delle piante grasse, vanno evitati assolutamente dei terreni impermeabili, con poco drenaggio, o che permettono dei ristagni in profondità: questi accumuli d'acqua possono far morire la pianta grassa in breve tempo.

Grazie alla loro straordinaria adattabilità anche ad ambienti molto avversi, come i deserti e le pietraie, le piante grasse non necessitano di concimazione, a meno che non siano spesso esposte a correnti di aria fredda. In tal caso usare solo concimi biologici, come delle foglie, o al limite un concime a rilascio graduale, come quello usato per le piante da fiori.

Si sconsiglia la potatura delle piante grasse, a meno che non lo si faccia durante un travaso, al fine di dare una diversa forma alla pianta, se è a cespuglio. A tale proposito è bene ricordare che le piante grasse vanno sempre rinvasate periodicamente, seguendo la loro crescita, generalmente una volta all'anno o una volta ogni due anni per le piante più grandi. I vasi più indicati sono quelli in terracotta, di diametro tale da permettere che tra la pianta e il bordo del vaso vi siano almeno 2 cm di spazio. Quando si rinvasa la pianta, per ovviare al problema del drenaggio e del ristagno d'acqua di cui abbiamo accennato, è bene mischiare sempre al terreno della ghiaia e della sabbia: occorre sempre evitare che il terreno resti troppo umido e troppo a lungo.

Infine, per avere un bel giardino decorato da piante grasse, è bene non dimenticare la storia di questo tipo di flora. Le piante grasse si sono evolute con successo in zone come il deserto del Gobi, e le Ande cilene, cioè tutte zone a scarsa piovosità ma con molta nebbia, e quindi molta umidità: quindi se si abita in una zona con una media annuale elevata di piogge torrenziali, una pianta grassa, dall'Agave al Cactus, non è destinata ad avere vita facile. Viceversa, in zone a piovosità limitata, ma molto umide, la pianta troverà il suo clima più favorevole.

Guarda il Video