Kit struttura di montaggio per pannelli fotovoltaici 3 KW su tetto a falda con tegole standard Prezzo: in offerta su Amazon a: 379€ |
Anche per il 2017 la legge di stabilità dello Stato si è espressa in merito, prevedendo diversi tipi di incentivi pannelli fotovoltaici, che consentono di risparmiare su questi tipi di interventi. Per l'installazione di impianti fotovoltaici si può beneficiare, ad esempio, dell'agevolazione fiscale del 50% che riguarda le ristrutturazioni edilizie. Infatti grazie a questo tipo di incentivo è possibile detrarre ben il 50 % delle spese sostenute per i lavori, non solo quelli che riguardano l'installazione vera e propria, ma anche quelli di carattere amministrativo e progettuale. Questo tipo di incentivo fiscale riguarda tutte le persone fisiche, non solo i proprietari di casa, ovvero condomini o soci di cooperative, ma anche i detentori dell'immobile sul quale si intende procedere con i lavori, a patto che questi intendano prendersi a carico tutte le spese e che tutti i bonifici e le fatture vengano intestati a loro.
Con la detrazione del 50% si potranno così ammortizzare nonché dimezzare i costi d'installazione. Tuttavia la restituzione del denaro risparmiato non viene restituito in termini monetari, ma attraverso sgravi fiscali ripartiti in 10 anni. Questi tipi di incentivi pannelli fotovoltaici, inoltre, prevedono un tetto massimo di detrazione di 96.000 euro e riguardano tutti quegli impianti fotovoltaici di uso domestico-residenziale che possiedono fino a 20 kW di potenza. Nel caso in cui i pannelli solari vengano installati in un condominio e il servizio sia utilizzato da tutti i condomini, i costi dei lavori vengono suddivisi in millesimi. Ma oltre alla detrazione del 50% per tutti gli edifici a uso abitativo è previsto un ulteriore incentivo, ovvero tutti coloro che installano un impianto fotovoltaico godono dell'aliquota Iva agevolata al 10%.
Per ottenere questo tipo di agevolazione è necessario presentare un'adeguata documentazione che prevede, ad esempio, la comunicazione all’Asl dell' inizio dei lavori. Tuttavia è sempre bene rivolgersi all'ufficio del proprio comune di residenza per poter conoscere in modo ancora più chiaro quelle che sono le procedure da adottare in merito all'installazione di un impianto fotovoltaico. I lavori possono essere pagati sia attraverso bonifico bancario che postale, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale di colui che versa il denaro e la partita Iva dell’impresa che si occupa della realizzazione dell'impianto. Nella propria dichiarazione dei redditi, bisogna specificare anche i dati catastali dell'edificio sul quale si intendono realizzare i lavori. Inoltre l'Agenzia delle entrate sottolinea che quest'incentivi pannelli fotovoltaici sono previsti per quegli impianti che vengono installati per il fabbisogno energetico dell’immobile.
COMMENTI SULL' ARTICOLO