Quando si installano le pergole in genere i lati vengono lasciati aperti, mentre la copertura è curva oppure piana come un tetto. A volte le strutture sono isolate e autonome, ma in altre sono accostate a fabbricati. Di conseguenza sono una parte sporgente o una semplice appendice dell'immobile e possono anche coprire la terrazza. In questo modo danno una piacevole ombra sia allo spazio esterno che ai fronti del fabbricato. In alternativa le pergole possono diventare un percorso coperto e ombreggiato in quanto vengono installate lungo i viali che collegano tra loro differenti fabbricati. La progettazione della struttura è molto importante per garantirne la stabilità e la ventilazione. Inoltre lasciare le pareti libere consente la visuale orizzontale. La ventilazione è fondamentale nel caso in cui la copertura sia composta da vegetazione. Infatti bisogna mantenere ottimali condizioni di salubrità per evitare infestazioni patogene.
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Quando si realizzano delle pergole in legno è necessario mettere a punto una periodica manutenzione dato che sono fatte in un materiale altamente deperibile. Innanzitutto bisogna controllare regolarmente che gli agenti atmosferici e i raggi solari non abbiano intaccato lo strato di vernice coprente. In caso contrario si applica una nuova mano di prodotto, che faccia tornare il pergolato alla sua originale bellezza e impedisca al legno di marcire a causa delle infiltrazioni di acqua. Anche per questo motivo, al momento dell'acquisto, è bene controllare il modello per assicurarsi che il materiale usato sia di qualità e sottoposto a un adeguato trattamento. Nel caso siano presenti grigliati decorati che fungano da supporto per piante rampicanti, è bene porre particolare attenzione a questi elementi. Infatti i vegetali possono intaccare ed indebolire la struttura, rendendola instabile.
Esistono tante tipologie diverse di copertura per le pergole: se si opta per una soluzione vegetale, la pianta più comunemente usata è la vite. In alternativa si possono impiegare tutte le specie rampicanti. Molto apprezzate dal punto di vista decorativo sono le piante fiorite e profumate, ad esempio le rose rampicanti, le ipomee e le clematidi. Per le coperture fisse è possibile impiegare l'acciaio zincato oppure il legno. Quest'ultimo materiale è tornato di moda negli ultimi anni, in quanto consente di realizzare strutture semplici ed essenziali, ma di grande fascino. La durabilità e la conservazione degli elementi sono garantiti dai trattamenti applicati. Inoltre il legno è facilmente lavorabile e consente di avere strutture elaborate e ornate in vario modo. Si può anche utilizzare la pietra per i montanti e le colonne, così da dare un tocco rustico all'ambiente.
Dal punto di vista giuridico le pergole sono manufatti ornamentali dalla leggera struttura portante, realizzati in legno, alluminio o altri materiali dal peso veramente minimo. Sono prive di fondamenta infisse nel pavimento e non sono agganciate alla facciata esterna, quindi facilmente amovibili. Infatti al massimo possono essere appoggiate alle pareti esterne dell'immobile. Di conseguenza la struttura deve essere solida e robusta per garantire la sicurezza delle persone che ne usufruiscono, tuttavia non deve far pensare a una permanenza prolungata nel tempo. In genere le pergole svolgono la funzione di sostegno per piante rampicanti, così da avere un ambiente esterno riparato e ombreggiato. Dato che insistono su superfici di modeste dimensioni sono l'ideale per creare funzionali aree relax esterne sulla terrazza e in giardino.
All'interno della categoria delle pergole sono comprese tante tipologie di strutture, diverse per caratteristiche, forme, destinazioni d'uso e dimensioni. In base all'utilizzo che se ne fa bisogna valutare con attenzione forme e dimensioni della struttura. I pergolati addossati sono la soluzione ideale per creare una zona ombreggiata attigua alla casa, così da avere un ambiente esterno e ombreggiato da attrezzare in base alle proprie esigenze, con vista sul giardino. In questo modo si ha un maggiore spazio sfruttabile senza ingombrare il giardino. Invece le pergole autoportanti possono servire a realizzare ampie aree dedicate allo svago oppure per proteggere l'auto dalla pioggia e dai raggi del sole. Il tetto può essere interamente coprente oppure essere formato da un semplice grigliato: in questo caso il passaggio della luce non è impedito completamente. Inoltre non si devono tralasciare gli effetti decorativi e scenici ottenuti con particolari lavorazioni del materiale della struttura.
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