Pavimenti per esterni

Pavimenti per esterni

I pavimenti per esterni sono studiati per essere resistenti e soprattutto belli da vedere e funzionali. Essi hanno come primo obiettivo quello di rispondere a determinati requisiti. Innanzitutto devono essere impermeabili poiché l’acqua potrebbe infiltrarsi velocizzandone il danneggiamento. Essendo poi una pavimentazione calpestabile deve essere antiscivolo e resistente ai carichi poiché potrebbe essere calpestata anche da pesi ingenti. Se la pavimentazione risponde a tutti queste caratteristiche sarà anche maggiormente protetta dagli agenti atmosferici, dagli sbalzi di temperatura, dal calore e dal freddo e da quegli elementi che più danneggiano lo strato esterno come muffe e macchie. Nella scelta del materiale occorre tener presente quali esterni occorre rivestire, se si tratta ad esempio di un balcone o di un giardino, di un terrazzo o di un piccolo vialetto. www.stilemarmi.com
Pavimentazioni per esterni con motivi geometrici

Piastrelle a incastro in legno di acacia, facili da installare,Per Deck, Patio e Balcone, 30 x 30 cm, 0,9 m2 per CONFEZIONE, 10 pezzi in totale.

Prezzo: in offerta su Amazon a: 39,95€


Pavimenti per esterni in pietra

Pavimentazione per esterni in pietra I pavimenti per esterni in pietra sono sempre più richiesti per via del loro aspetto molto elegante e naturale, perfetti per una struttura sia moderna che classica. La pietra resiste al tempo e al susseguirsi delle mode. Le sue caratteristiche tecniche e fisiche la rendono particolarmente adatta per gli esterni, sia se si tratta di balconi, terrazze, viali o anche piscine. Vi sono numerosi vantaggi nell’utilizzo della pavimentazione di pietra. Innanzitutto non ha problemi di usura e necessita solo di periodiche pulizie per prevenire l’eventuale infiltrazione di muschi o licheni tra le intercapedini. Esistono differenti tipologie di questo materiale, che è facilmente reperibile ed acquistabile a tagli o a blocchi. Tra questi vanno ricordati il gres, formato da materiali sabbiosi più l'argilla, quello di origine vulcanica come il porfido, il granito o il basalto, l’argilla che è la più economica e la quarzite. www.pavimentisulweb.it

    Homitt Spazzola per Pulizia,Spin Scrubber con 4 testine Regolabili e Barra di prolunga a 360 °Adattatore per Vasca, Piastrelle, Pavimento, Parete e Cucina, Bianco, Aggiornamento Versione(Scalabile)

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 60€


    Pietre per pavimenti esterni

    Pavimentazione per esterni realizzata in marmo Le pietre per pavimenti esterni vanno scelte con cura a seconda dell’effetto che si vuole dare e del loro utilizzo. Alcune di esse conferiscono alla pavimentazione un tocco particolarmente elegante e lussuoso, come ad esempio il granito o il marmo, mentre l’argilla, che è anche più economica, ha più un aspetto rustico e semplice. La pietra si presta molto bene a comporre dei mosaici da inserire ad esempio su un vialetto, sotto un gazebo o su un balcone, in posti quindi da tenere in mostra. La pavimentazione eseguita con le lastre dona invece un senso di sobrietà. Questo materiale, essendo naturale, ha una propria forma che spesso viene adattata in base alle richieste e alla lavorazione. Con quelle più piccole si eseguono le decorazioni come i disegni o le cornici. La pietra ha il vantaggio di essere molto resistente e di conservare il suo aspetto per moltissimi anni e dopo tanto tempo anche se perde lucentezza resta inalterata la sua bellezza. www.pietredirapolano.com


    Rivestimenti pavimenti esterni

    Pavimentazione per esterni in gres porcellanato I rivestimenti per pavimenti esterni possono essere realizzati attraverso differenti materiali, tenendo conto delle caratteristiche tecniche e fisiche di ognuno di essi e dell’aspetto che si vuole donare al lavoro che si andrà ad eseguire. Tra questi vi è la pietra, per conferire un aspetto più naturale e prezioso, soprattutto se si utilizza il granito o il marmo, il gres porcellanato invece viene scelto per la sua notevole resistenza ai graffi, all’abrasione e agli attacchi chimici, oltre per la facile lavorazione. Se l’ambiente è rustico si potrebbe optare per il cotto che è un materiale ingelivo e particolare poiché ogni mattonella presenta delle sfumature differenti rispetto ad un’altra. Viene usato per la pavimentazione da esterni anche il calcestruzzo, cioè un composto di cemento e altri elementi che donano un colore più vivo. Il vantaggio del suo utilizzo sta nel fatto che può essere calpestato anche dopo poche ore. www.kronosceramiche.it


    Scelta dei pavimenti esterni

    La scelta dei pavimenti per esterni va meditata con accortezza per non incorrere in spiacevoli danni che si potrebbero verificare nel momento in cui si va ad effettuare un lavoro poco consono. Innanzitutto occorre scegliere il materiale in base alle condizioni climatiche del luogo. Infatti se una zona è molto piovosa si dovrà tendere verso quei rivestimenti che hanno un bassissimo assorbimento ed eseguire la pavimentazione in pendenza per evitare il ristagno di acqua. Se al contrario la temperatura è bassa e vi sono precipitazioni nevose si deve puntare tutto sulla resistenza. Generalmente ogni prodotto possiede una scheda tecnica dalla quale si evincono tutti i parametri come ad esempio la visibilità alle impronte, il sistema antiscivolo, la lavorabilità e la predisposizione ad essere calpestato e a reggere i pesi. Nel caso di dubbi sulla scelta dei pavimenti sarebbe più opportuno farsi consigliare dagli esperti del settore.


    Manutenzione dei pavimenti per esterni

    La manutenzione dei pavimenti per esterni generalmente non richiede grande fatica. È necessario solo fare attenzione ad eventuali macchie che se non rimosse subito potrebbero penetrare nel materiale e rovinarlo irrimediabilmente. Il materiale più predisposto ad assorbire corpi estranei è la pietra, soprattutto se più delicata come il marmo o il granito. Proprio per questo motivo sono sconsigliati i loro utilizzi dove sostano le vetture o dove potrebbero essere più esposte a sporcarsi. In linea generale la pavimentazione esterna più essere lavata con acqua o con detersivi non aggressivi. La manutenzione serve anche a prevenire la comparsa di muffe o di licheni che potrebbero infiltrarsi nelle intercapedini presenti tra una lastra e l’altra o tra le mattonelle. Nel caso venga poi danneggiata solo una parte della pavimentazione si può effettuare la sostituzione senza cambiare tutto quanto.



    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO