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Spesso le pareti divisorie attrezzate mobili e scorrevoli vengono installate nelle abitazioni dotate di una piccola superficie, in modo che possano modificare a seconda della necessità gli spazi. Queste pareti non solo possono dividere gli ambienti, ma all'occorrenza anche dare vita, una volta aperte, ad un luminoso open space. Sono strutture dotate di scaffali, cassetti, armadietti, elementi che vengono posti su uno o su entrambi i lati. Sul web è possibile dare uno sguardo ad un'ampia gamma di esempi. Molto apprezzate risultano le pareti divisorie modulari, quelle cioè realizzate, come dice la parola stessa, da più moduli. Tali soluzioni, che hanno il vantaggio di potere aggiungere o eliminare i loro pezzi, possono essere fabbricate con numerosi materiali. Piacciono molto quelle in legno lamellare incrociato X Lam, in quanto si rivelano resistenti e durevoli nel tempo.
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Le persone si divertono a dare vita a pareti divisorie attrezzate realizzate in modo completamente fai da te. Spesso per costruirle vengono adoperati materiali di scarto come ad esempio il cartone, ma soprattutto, il legno, in quanto si rivela non solo ecologico, ma anche un ottimo isolante termico ed acustico, in più è flessibile e, proprio per questo motivo, risulta facilmente lavorabile. In aggiunta, grazie alle numerose essenze che questo materiale presenta si possono scegliere svariate tipologie: si va, ad esempio, dall'abete bianco (il più economico) e rosso al pino, dal legno di larice fino al castagno. Su internet esistono utili tutorial che mostrano, passo dopo passo, da dove partire per dare vita a pareti divisorie attrezzate non solo belle da un punto di vista estetico, ma anche molto pratiche.
I costi delle pareti divisorie attrezzate variano ovviamente a seconda del design scelto e del materiale utilizzato. Vi sono sul mercato quelle semplici formate da pannelli in vetro con mensole in legno di ciliegio o di rovere che hanno un prezzo che si aggira intorno ai 2.000 euro. Molto carina ed originale risulta la parete realizzata con semplice cartone riciclato con uno spazio minimale per porre gli oggetti, il costo arriva a non più di 150 euro. La parete divisoria attrezzata che segue un design moderno in legno di rovere grigio, della misura di 270X180 centimetri, costa anche 300 euro. Le soluzioni eleganti e scorrevoli, costruite in doppio vetro trasparente con un telaio in alluminio ed acciaio inox, delle dimensioni di 205 x 75 centimetri, si trovano ad un prezzo di 160 euro. Si tratta di strutture funzionali e soprattutto leggere.
Le pareti divisorie attrezzate sono divenute strutture d'arredo molto importanti. Designer italiani e stranieri si cimentano a realizzare comode, funzionali e resistenti soluzioni dal design esclusivo. Vi sono in giro degli esempi davvero interessanti ed originali come quelle che assomigliano a veri e propri vertical garden. Si tratta di pareti verdi divisorie modulari attrezzate a mo' di fioriera e dotate di un sistema di irrigazione integrato. A guardarle sembrano dei veri e propri quadri. Queste pareti fanno anche bene all'ambiente in cui vengono poste in quanto sono in grado di catturare l'anidride carbonica e trattenerla senza più rilasciarla. In più creano un perfetto microclima sia nei periodi estivi che in quelli invernali, riuscendo ad assorbire l'umidità. Queste soluzioni sono note con il nome di Live Picture.
Le pareti divisorie attrezzate in questi ultimi anni in cui la nostra società moderna mostra di essere particolarmente attenta al concetto ecofriendly, vengono realizzate soprattutto con materiali ecologici. Si tratta di elementi naturali e di scarto, non inquinanti e, di conseguenza, rispettosi del benessere dell'ambiente. Anche le vernici che vengono adoperate, infatti, non sono assolutamente tossiche. Tra i materiali naturali più in uso per dare vita a queste pareti specifiche ritroviamo il legno, il bambù, il vetro, ma non mancano elementi di scarto come il cartone, le bottiglie di plastica, la carta di giornale e le pietre di varie forme e dimensione. Queste ultime sono perfette per separare gli ambienti esterni del proprio giardino, magari realizzando una parete divisoria attrezzata come attaccapanni vicino alla zona doccia.
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