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Innanzitutto occorre specificare che le lampade a led hanno una durata di vita molto più lunga rispetto alle lampade a incandescenza, pur avendo un'intensità luminosa pari. Per questo le lampade a led vengono ampiamente utilizzare nei sistemi d'illuminazione pubblica, oltre che negli ambienti domestici. Un'importante caratteristica del led è l'emissione, che può essere continua oppure intermittente. In quest'ultimo caso il led emetterà la luce a intervalli regolari di tempo. Altresì durante la scelta del led occorre prestare attenzione allo spettro luminoso, variabile a seconda del gas utilizzato e della marca. Oltre all'illuminazione per gli ambienti domestici o di lavoro, esistono i led che emettono dei raggi di luce non visibile, utilizzati presso gli ospedali o in alcuni casi specifici.
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I colori della luce emessa dalle lampade a led sono i più vari e spaziano dall'infrarosso al blu intenso. Il colore dipende dalla tipologia di elemento chimico utilizzato come substrato e ancora oggi continuano i test per scoprire colori e gas nuovi. Quello più utilizzato è l'AlGaAs, una miscela di gallio, che produce il colore rosso e infrarosso. Un'altra miscela di gallio emette il colore verde. Sempre utilizzando il gallio con altre combinazioni di elementi chimici si può ottenere l'arancione e il giallo. Il colore blu puro si ottiene dalla miscela di selenio e zinco. Uno dei colori più utilizzati è il blu-verde, derivato dalla miscela di indio, gallio, fosforo e zinco. Il carbonio è in grado di fornire lo spettro ultravioletto, mentre lo zaffiro un particolare blu. Infine, il silicio è un elemento ancora oggi in fase di studio.
La tecnologia alla base delle lampade LED fu sviluppata da Nick Holonyak junior nel 1962. Lo scienziato americano studiava le proprietà dei cosiddetti materiali semiconduttori quando arrivò a comprenderne le potenzialità. Applicando un potenziale elettrico a questi materiali Holonyak vide l'emissione dei fotoni. Durante l'evoluzione della tecnologia ci furono non poche difficoltà per riuscire a studiare gli aspetti controversi della tecnologia per realizzare praticamente una lampada a led. I primi apparecchi di questo genere emettevano una luce di colore rosso. Dopo il 1968, anno di origine della lampada a led, furono studiate, progettate e realizzate anche altre lampade a led, in grado di emettere altre colorazioni visibili e non, come l'infrarosso e l'ultravioletto. Tuttavia soltanto negli anni 2000 si è riusciti a realizzare delle lampade a led in grado di emettere la luce bianca.
Le lampade a led vengono utilizzate sia in grandi che in piccole quantità. Questo poiché hanno una lunga durata, un'elevata affidabilità, consumano poca energia e hanno un'alta efficienza. Per questo vengono principalmente utilizzati nell'illuminazione dei display LCD, nelle spie di standby o di accensione, nei telecomandi a infrarossi, presso i dispositivi luminosi obbligatori nelle autovetture e nei motocicli, senza dimenticarsi delle lampeggianti dei veicoli d'emergenza. Nell'ultimo periodo l'utilizzo delle lampade led si è diffuso anche alle comunicazioni ottiche realizzate su breve distanze. Anche nell'industria aeronautica questa tecnologia trova un impiego sempre più vasto. Basti pensare alla segnalazione degli ostacoli al volo, come delle torri, edifici alti, picchi di montagna o altro ancora.
Come è già stato accennato precedentemente le lampade a led hanno numerosi lati positivi, tra cui la durata di funzionamento, i piccoli costi di manutenzione, un elevato rendimento, la pulizia della luce non chiara, il funzionamento a bassa tensione, l'accensione al freddo e l'assenza di materiali pericolosi come il mercurio. Tuttavia, le lampade a led hanno anche alcuni aspetti negativi. Tra questi val la pena citare un costo iniziale più alto rispetto alle normale lampade a incandescenza, nonché la difficoltà nell'ottenere un'illuminazione diffusa a 360°. Recentemente sono stati svolti molti studi su quest'ultimo aspetto, con la realizzazione di una lampada a led simile a una normale lampadina incandescente in grado di fornire la luce a 360°. Tuttavia tali lampade non sono ancora state emesse nel mercato in grandi quantità.
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