Esistono i più disparati tipi di faretti led, da parete, da incasso, da esterni; ce ne sono di semplici e di complessi, composti da più componenti; ogni modello può avere un numero variabile di diffusori. La scelta della tipologia più adatta alle proprie esigenze va fatta in base all'ambiente da illuminare, per valorizzarne e amplificarne al meglio le potenzialità: i led sono stati concepiti per mettere in evidenza dei dettagli, che siano i colori di una parete, la ricercatezza dell'arredo, la fisionomia della stanza. Questo comporta la necessità di informarsi approfonditamente, per andare a capire quale led può essere quello giusto. C'è da capire quanto deve essere intensa la luce, di che colore, da che angolazione deve arrivare e, ovviamente, quali prese o attacchi sono già presenti nella stanza, per evitare di dover apportare troppe modifiche.
La potenza dei faretti led, come di tutti gli altri dispositivi di illuminazione che utilizzano questa tecnologia, si misura in Watt. Ogni confezione, in linea con la legge emanata nel 2012, deve riportare la potenza generata dal faretto, i consumi medi in un anno e una scala di comparazione tra i classici faretti alogeni e quelli a led. Spesso infatti capita di confondere la potenza con l'intensità luminosa, misurata in lumen: le due grandezze sono direttamente proporzionali, in quanto all'aumentare della potenza corrisponde l'incremento dell'intensità luminosa. Il valore da prendere in considerazione quando si acquista un faretto led è l'intensità luminosa. Per quanto riguarda l'attacco a cui collegare il prodotto acquistato, conviene controllare preventivamente la base di cui già si dispone, per risparmiare poi tempo e denaro durante l'installazione dei faretti. Gli attacchi più comuni sono GU10, GU5.3, G4, E27 e AR111.
Quando si parla di faretti led colori e temperatura sono direttamente collegati, infatti si parla di temperatura di colore. La temperatura di colore si può definire come lo spettro continuo di emissione in una sorgente reale. Ogni colore dipende dalle caratteristiche e dalle proprietà degli oggetti che si trovano in una stanza, ecco spiegato perché ad ogni ambiente si adatta una temperatura di colore diversa. Esistono fondamentalmente tre tipi di luce: calda, neutra, fredda; per temperature di colore inferiori ai 3300 K la tonalità è calda, tendente al giallo, all'arancione, al rosso, tra i 3300 K e i 5300 K si hanno colorazioni neutre vicine al bianco, mentre sopra ai 5300 K la sfumatura fredda è azzurrina. Tutte le indicazioni relative al tipo di luce del faretto a led sono comunque riportate sulla confezione. L'illuminazione più diffusa è quella con luci neutre.
Esiste un indice ben preciso per calcolare al meglio la resa cromatica, il CRI, acronimo per Color Rendering Index. Grazie ad esso si può sapere anticipatamente quali sono le tonalità che l'illuminazione andrà a restituire sui colori dell'ambiente in cui si vogliono installare i faretti led. I livelli di indice più alti li registrano i faretti coi colori più caldi, in quanto hanno CRI superiori agli 80 e, a volte, sfiorano addirittura i 100, producendo un'emissione più densa e conferendo un'aspetto più naturale a ciò che illuminano; i faretti con colori freddi, invece, mantengono livelli CRI decisamente inferiori. Col tempo il faretto led comincia ad invecchiare ma non si rompe, bensì perde progressivamente potenza e la luminosità diminuisce. Quando la potenza scende sotto al 70% il ciclo di vita del led termina.
L'angolazione dei faretti led è l'ennesimo fattore fondamentale da tenere presente. In questo caso è necessario studiare molto bene la conformazione della stanza e decidere anticipatamente quale sarà la funzione dei faretti, magari conviene anche chiedere l'aiuto di qualche esperto. Una volta stabilite le proprie esigenze, è ora di trovare il modello giusto da acquistare. In commercio si trovano differenti aperture del fascio di luce e, di conseguenza, diverse angolazioni. Anche per questi particolari le informazioni utili sono riportate sulla confezione, in genere con la lettera D. L'angolazione del fascio luminoso è calcolata coi gradi, gli angoli più comuni sono 24°, 40° e 60°. Se i faretti led non soddisfano a pieno le nostre aspettative, è possibile regolare autonomamente l'angolo, posizionandoli in zone diverse o calcolando la distanza da terra più adatta a perfezionare l'illuminazione.
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