La tipologia tradizionale di contatore energia elettrica è quella meccanica. Il suo funzionamento si basa sull’uso di un disco metallico, così da misurare e monitorare il consumo di corrente. Il disco viene mosso dal passaggio della corrente stessa e la velocità di rotazione dell'elemento è proporzionale alla potenza dell’energia elettrica trasmessa attraverso i cavi. A seconda delle impostazioni effettuate al momento dell’installazione dello strumento, cambiano le modalità di funzionamento del contatore energia elettrica di tipo meccanico. Infatti il disco gira e mostra l’indice di consumo in kWh grazie ai cilindri di 9 numeri e alla potenza impostata. Ad esempio, nel caso di un’impostazione da 1.8 kWh, ogni rotazione completa del disco corrisponde a questa quantità di energia. Proprio per le sue caratteristiche la misurazione dell’energia consumata non avviene in base all’ora oppure per singola fascia.
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Il contatore energia elettrica elettronico rappresenta la tipologia più recente e sostitutiva dei modelli meccanici e consente di mettere in atto un sistema di telegestione dei consumi. In questo modo il rapporto tra utente finale ed ente distributore della corrente è stato completamente rivoluzionato. Di conseguenza la gestione dei consumi si basa su un rapporto di fornitura a distanza e risulta molto più trasparente, semplice, rapido ed effettuabile direttamente dal cliente. Inoltre, proprio per le caratteristiche di questa tipologia di contatore energia elettrica, è possibile eseguire da remoto un gran numero di operazioni prima effettuabili soltanto manualmente. Tra queste si ricorda la modifica delle impostazioni di gestione (aumentando oppure riducendo la potenza utilizzata) e l'attivazione del contatore, realizzabili attraverso una centralina. Inoltre è possibile monitorare i consumi anche per fasce orarie.
Qualunque sia la tipologia di contatore energia elettrica adottata, bisogna tenere sempre a mente che il gestore ed ente distributore è il proprietario del dispositivo: si tratta della società che ha il compito di consegnare il flusso di consente al cliente finale attraverso le reti di distribuzione a bassa e media tensione. Di conseguenza è necessario contattare sempre il distributore locale in caso di guasti al contatore stesso oppure all’impianto. Al giorno d’oggi la maggior parte dei contatori energia elettrica sono di tipo elettronico perché consentono di ottenere un gran numero di vantaggi. Innanzitutto è possibile effettuare la telelettura a distanza dei dati e delle informazioni: di conseguenza non è più necessaria la visita periodica da parte di un incaricato del gestore di energia. Al tempo stesso questi modelli favoriscono la realizzazione di una rete elettrica intelligente e consentono di avere una migliore efficienza del dispositivo. In questo modo si possono ridurre le immissioni di Co2.
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