Chiavi

Chiavi fisse

Le chiavi fisse, o chiavi inglesi propriamente dette, possono essere di varie forme. Abbiamo chiavi a bocca aperta, che si inseriscono lateralmente sulla testa del bullone da girare, e sono disponibili sia i misure imperiali (pollici) che metriche (millimetri). Esistono poi le chiavi ad anello, che si intestano sul bullone, con una sagomatura spesso poligonale per consentire di ruotare anche in spazi angusti e difficilmente raggiungibili, di queste se ne trova una versione a bussola, che routata in una direzione esercita forza sul dado, mentre nell'altra permette il riposizionamento ruotando senza estrarre dalla testa. Esistono poi le chiavi tubolari, con la bocca in testa ad un tubo d'acciaio, mosse con una barra di torsione, in alcuni casi curve, o a loro volta montate su giunti cardanici per raggiungere posizioni difficili o con manovrabilità ridotta come nei motori.
chiave fissa

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Chiavi maschio per bulloni con teste cave

set di brugole curve Spesso i bulloni presentano, per varie motivazioni, la testa cava, con la sagomatura esagonale all'interno. Per questo tipo di bullone esistono chiavi apposite. Le chiavi per bulloni cavi sono dette brugole o di Allen. spesso le brugole, che si trovano comunemente in conformazione a L, si possono trovare sotto forma di cacciaviti, sopratutto per i bulloni dimensioni più ridotte e per i semini, o bulloni senza testa. Direttamente derivate dalle brugole ci sono le chiavi Torx, molto diffuse in ambito elettronico, con sagomatura stellare per incrementare il momento torcente e poter operare su bulloni a testa sottile e forte serraggio come quelli che si trovano nei telefoni cellulari e montati sugli hard disk dei computer. Dalle Torx derivano anche le chiavi per serraggio di componenti per auto, che richiedono un bloccaggio sicuro a causa delle vibrazioni continue.

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Chiavi mobili regolabili e chiavi pinze

chiave mobile per tubiQuella delle chiavi mobili è una categoria ampia, che deriva dalla varietà di standard per le dimensioni dei bulloni, che principalmente sono espresse in millimetri e in ottavi di pollice. Ci sono le chiavi Crescent che presentano la bocca mobile su un pattino regolabile tramite un rullino e una cremagliera, e sostanzialmente sono una variazione delle chiavi a bocca fissa da cui riprendono la forma. Le chiavi Stillson o giratubi, sempre con la bocca mobile a rullino, ma lungo il manico, spesso con parecchio gioco e pattino dentato per stringere grosse tubature e dadi non esagonali. Sempre fra le chiavi mobili ci sono le chiavi svedesi e i così detti pappagalli, che sostanzialmente sono pinze con il perno scorrevole e bloccaggi di tenuta, che si impiegano in termoidraulica e che si adattano immediatamente a varie dimensioni consentendo comunque una presa salda.


Chiavi speciali per usi e funzioni differenti

chiave speciale a catena A fianco delle chiavi più diffuse, nel tempo ne sono comparse parecchie con funzioni specifiche. Chiavi giramaschio, per esempio, si impiegano per ruotare bulloni particolari la cui funzione è quella di ricavare avvitature da parti cave, la loro controparte è detta girafiliere, che provvedono a filettare parti cilindriche. Per l'apertura di bidoni e rubinetti esistono chiavi a dente e a gancio, che si aggrappano ai coperchi. Ci sono chiavi a catena che consentono la presa su superfici particolari come ad esempio i tappi dell'olio dei motori. Una variante notevole è quella delle chiavi a perni, dove la parte aggrappante è inserita al centro di due bracci, e si impiegano per sbloccaggi particolarmente difficili, consentendo a due persone alla volta di fare forza. In campo ciclistico, esistono poi le chiavi tendiraggi a forma di piattino, usate per regolare la tensione dei raggi delle ruote.


Uso delle chiavi in meccanica e idraulica

Il campo di impiego delle chiavi comprende tutta la meccanica nelle sue varie forme e ramificazioni e buona parte dell'idraulica. Principalmente le chiavi si usano per muovere bulloni dalla loro posizione di tenuta, spesso in ambiti che ci suggeriscono immediatamente il tipo di strumento da scegliere, anche per via degli standard più diffusi per le esigenze di sicurezza e di praticità. Le officine specializzate non mancano mai di possedere grosse collezioni di chiavi per ogni tipo di intervento, ed anche quelle amatoriali molto spesso vantano una vasta gamma di attrezzi di tutte le forme. a fianco di questa funzione ci sono compiti di regolazione e taratura, ad esempio di posizionatori e valvole con testa a bullone, grano o vite e di calibrazione, sopratutto nel campo dei e della termoidraulica motori, dove si deve garantire al tempo stesso la tenuta e la precisione del posizionamento per cui si scelgono sempre bulloni e simili.


Scelta in base alla funzione

Misure chiavi La scelta delle chiavi è dettata sia dall'esperienza dell'operatore che dalla funzione. Non esiste una regola unica per la selezione delle chiavi, la dove lo stesso tipo di bloccaggio sia compatibile con più standard, ma si tende a scegliere lo strumento che ci obbliga ad uno sforzo minore e ad un numero minimo di riposizionamenti, che spesso sono la parte più tediosa delle operazioni e la maggior fonte di errori. Ci sono questioni legate agli standard, che limitano in parte la scelta, sopratutto in ambiti in cui si deve tenere in massima considerazione la sicurezza. In queste situazioni, spesso si fa impiego di bulloni e di conseguenza anche di chiavi con forme particolari, anche per evitare l'intervento da parte di personale non specializzato. Spesso la scelta è anche legata dalla frequenza d'uso e in un officina attrezzata si troveranno intere serie di chiavi di ogni misura, spesso già disponibili selezionate per coprire tutta la gamma di dimensioni un dato tipo di innesto.




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