Tutte le piante producono fiori, ma alcune lo fanno in modo frequente e vistoso, altre più di rado ed in modo molto discreto: sono le cosiddette piante verdi. Quest'ultima specie di vegetali si adatta molto bene alla vita in appartamento ed è frequente vedere splendidi esemplari di Dracene, Kentia o felci negli angoli di salotti e soggiorni. Ma cosa occorre ad una pianta in appartamento per vivere e crescere? Sicuramente è indispensabile un po' di luce; non necessariamente il sole diretto, che anzi sarebbe deleterio se filtrato attraverso i vetri. In generale, più quantità di luce equivale a pianta più rigogliosa. Da questa equazione possono essere escluse le felci, l'aspidistra, il Philodendro (o Monstera), le edere, la palmetta (o Chamaedorea) e la Zamia. Sono tutte belle piante sempreverdi, che crescono anche in modo piuttosto notevole, come la Monstera, ma si adattano a posizioni in penombra. Se non ci problemi di luminosità, il verde in casa può essere creato facilmente con tronchetti della felicità, decorativi e facili da coltivare, Ficus, in tante varietà con poche pretese, Sansevierie eleganti, Yucca e Photos. Fonte foto: silksplusinc.com
Il verde in casa non esclude le piante da fiore, quelle che regalano piacevoli e colorate fioriture. Anche in questo caso la scelta è tutt'altro che limitata. Se si dispone di un angolo luminoso e tranquillo, le diverse varietà di orchidea non sono difficili da coltivare, nè da far fiorire regalando belle soddisfazioni. L'Afelandra mostra bei fiori gialli a forma di spiga, l'Anthurium invece produce belle spate rosse, rosa o bianche al centro della quali si trova lo spadice coi fiori. Sono entrambe piante facili da coltivare, purchè tenute al riparo da correnti d'aria e sbalzi improvvisi di temperatura. In casa vivono molto bene lo Spatifillo, dall'infiorescenza bianca simile ad una calla, la famosa Stella di Natale (Poinsettia), i ciclamini, la violetta Saint Paula: tutte piante di piccole dimensioni e dalla fioritura che dura a lungo, adatte anche a spazi ridotti, mensole e librerie. Angolo verde fiorito anche con begonie, clivie, calle e con le piante grasse, di poche pretese e facile coltivazione. Fonte foto: factrange.com
Per coltivare verde in casa conviene scegliere le posizioni più idonee tra quelle disponibili. Le piccole piante come la violetta, le piante grasse o i ciclamini, che non crescono più di tanto, sono adatte alle mensole, agli angoli vuoti di una libreria o su una finestra dove non arrivi il sole attraverso i vetri. Gli spazi accanto ad un divano, in un angolo poco frequentato o in un salone abbastanza ampio, sono perfetti per le Kenzia, le Yucca, le Dracene o la Monstera che, col loro fogliame che si sviluppa in altezza, creano angoli suggestivi e di bell'impatto visivo. Quando possibile, alcune piante possono essere sistemate in vasi posti in alto, in modo che ricadano creando un bell'effetto a cascata; per questo scopo sono adatte alcune specie di begonie, il chlorophitum e le edere. Il verde in casa deve tener conto della presenza di animali, sia per il benessere delle piante che non devono rischiare di essere abbattute o rovinate da cuccioli desiderosi di giocare o gattini che amano scavare, sia per la salute degli amici animali, poiché alcune piante come la Poinsettia o l'Oleandro, producono lattici o foglie velenose, o comunque irritanti. Fonte foto: puutarha.net
Non solo alcuni gli animali di casa possono essere un problema per le piante, soprattutto quelle tenute ad altezze accessibili, ma anche altri fattori possono contribuire a far soffrire, e in alcuni casi deperire fino alla morte, le piante in appartamento. Due dei nemici più frequenti e temibili sono le temperature e le correnti d'aria, quando non anche le annaffiature sbagliate.
La temperatura influisce soprattutto se è soggetta ad improvvisi e sensibili sbalzi. Una pianta tende ad adeguarsi alle temperature sia esterne che interne, finché queste restano in parametri accettabili, ma una pianta posta in una stanza di accesso o su un pianerottolo dove spesso si passa dal caldo al freddo, costretta a subire frequenti variazioni, ne può soffrire in modo evidente. Solo le più resistenti, come l'aspidistra o alcune felci, possono sopportare repentini e sostanziali cambi di temperatura.Un altro nemico sottovalutato è quello rappresentato dagli spifferi. Stare accanto ad una finestra spesso socchiusa o non ben sigillata, o vicino ad un percorso di transito dove passa anche il vento, a lungo andare crea problemi seri a molte piante. Il verde in casa deve essere annaffiato con attenzione.Un'abitazione che riservi alle piante un po' di spazio non è solo più piacevole da vedere, ma ricava alcuni vantaggi dalla presenza di vegetali.
Il primo, e più evidente, è la sensazione di serenità che una pianta è in grado di regalare. Oltre a questo, alcuni studi condotti da enti affidabili sembrano dimostrare che le piante, oltre a produrre ossigeno, riescono ad assorbire alcune delle sostanze nocive presenti nelle nostre case. Nello specifico ci si riferisce alle sostanze organiche volatili, dette VOC.Tra le piante più efficaci per svolgere questo compito si trova la Sansevieria, che pare riesca a filtrare anche la formaldeide, la sostanza emessa da molte colle e materiali usati per costruire mobili, oltre che in tanti prodotti per la pulizia quotidiana. Altra pianta da tener presente per depurare l'aria di casa è il Ficus Benjamina, un po' meno semplice da curare, ma disponendo di una buona posizione, adatto all'ambiente domestico. Ancora: la Dracena, l'Aloe, il Photos, l'Azalea, lo Spathifillo, l'Azalea.Il verde in casa è sicuramente da raccomandare, anche per chi non ritiene di avere il pollice verde.
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