Dopo aver creato il progetto della cucina in muratura rustica si può procedere alla sua realizzazione, partendo dalla struttura. Allo scopo è possibile utilizzare mattoni in tufo, più pesanti e resistenti sia a sorreggere il peso che a sopportare l'umidità tipica di una cucina e mattoni in cemento, resistenti ed economici. In questi ultimi è possibile inserire sbarre di ferro per renderli ancora più resistenti. Si consiglia di utilizzare i mattoni di cemento nella parte esterna, mentre con quelli in tufo si possono creare i muri divisori interni. Le misure sono quelle del progetto, si devono creare le nicchie per i fornelli, il lavabo, la lavastoviglie e il forno, se non si prevede l'inserimento di una cucina di libera installazione che abbia già annesso il forno. A posizionamento completato si deve procedere a livellare e intonacare la superficie. A questo punto si può rivestire con dei mattoni d'argilla o delle piastrelle dallo stile adatto ad una cucina.
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Dopo aver realizzato la struttura della cucina in muratura rustica è necessario intonacarla e livellarla per bene. È necessario aspettare qualche giorno per far sì che sia la malta tra i mattoni che l'intonaco si asciughino bene. Se si procedesse a rivestire immediatamente la struttura si avrebbero successivamente dei problemi di posa. A questo punto si può procedere al rivestimento scegliendo dei mattoni rossi di argilla, molto rustici, o lastre di legno, molto facili da installare, impregnate del mordente che si preferisce. Nel primo caso sarà necessario usare una malta antimuffa per fissare i mattoni, nel secondo caso si dovranno effettuare fori con un trapano e fissare le travi con delle viti. L'applicazione deve essere fatta solo all'esterno della struttura, all'interno sarà sufficiente passare una mano di fissativo e di pittura antimuffa.
Il rivestimento della cucina in muratura rustica può essere scelto sulla base dei propri gusti. In genere la finitura in legno è quella più usata. A volte si preferisce un aspetto molto rustico, utilizzando mordenti classici come noce, mogano o ciliegio. È possibile dare una nota moderna utilizzando ante lucide di legno, come frassino o abete, abbinata a pensili di legno laccate nei colori pastello del panna o del glicine. Dopo aver deciso il tipo di anta da fissare si può procedere a forare la muratura ormai asciugata con un trapano. In genere le ante sono già fornite con i fori e le cerniere, sarà sufficiente appoggiarle alla muratura fissare con una matita i buchi da eseguire e poi procedere a forare con un trapano e una punta adatta a forare i mattoni. Dopo aver eseguito i fori si può procedere a fissare le ante, che possono essere a singola o a doppia sezione. È possibile anche lasciare vani a giorno, utilizzando mensole o piccole tende che oltre ad abbellire permettono di nascondere il contenuto.
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