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Per le ristrutturazioni appartamenti vengono impiegati molti materiali, tra cui il calcestruzzo, le lastre di gesso, il legno, il metallo, supporti aggiuntivi alla terrazza o al balcone, senza dimenticarsi di compositi chimici come la resina, pvc e materiali naturali volti a rivestire le pareti interne o esterne. I materiali per le ristrutturazioni generalmente vengono scelti di comune accordo tra il cliente e la ditta che si occuperò della ristrutturazione. In alcuni casi è possibile che l'azienda chieda al cliente di comprare dei materiali specifici. Altre volte è possibile che sia il cliente stesso ad acquistare i materiali per la ristrutturazione senza il consenso del gruppo di lavoro, poiché alcuni materiali vanno bene, genericamente, per molti lavori. Il prezzo dei materiali varia a seconda della tipologia di materiale e di altri fattori.
La legge di Stabilità del 2017 ha previsto il rinnovo degli aiuti economici per coloro che ristruttureranno la casa durante il 2017. Le agevolazioni saranno valide anche per coloro che eseguiranno la ristrutturazione in futuro. Gli incentivi previsti non toccano soltanto il settore di ristrutturazione delle case private, espandendosi anche alle strutture alberghiere e quelle degli agriturismi. La legge, scritta con il fine di aumentare la produzione del settore edile, è ottima anche per tutti coloro che vorranno ristrutturare la propria abitazione in un'ottica ecologica. Difatti la legge di Stabilità prevede la concessione degli Ecobonus, delle agevolazioni economiche per le persone che desiderano aggiungere un tocco "eco" alla propria abitazione. Gli incentivi possono essere richiesti unicamente dopo il termine dei lavori, come avviene in molti altri casi simili.
Innanzitutto bisogna rispettare le due principali condizioni. La prima è che il limite massimo della spesa non superi la soglia dei 96.000€ per tutte le spese sostenute a partire dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre del 2017. La detrazione, inoltre, dev'essere suddivisa in 10 quote da erogare annualmente, tutte di pari importo. Se queste condizioni sono rispettate è possibile richiedere le detrazioni economiche. Per farlo è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all'Azienda sanitaria del posto indicano l'inizio dei lavori. Le spese detraibili devono essere pagate per mezzo di un bonifico, in modo da verificare la causale del versamento e accertare l'avvenuto pagamento. Nella dichiarazione dei redditi vanno indicati i dati effettivi dell'immobile.
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