A seconda che i lavori di ristrutturazione siano più o meno invasivi, essi possono essere distinti sotto varie categorie differenti. E' importante individuare attentamente la tipologia di categorie a cui bisogna far riferimento per non fare confusione al momento della compilazione dei documenti. Si può parlare di manutenzione ordinaria quando le ristrutturazioni comprendono lavori come la riparazione o la sostituzione delle finiture degli edifici. Si può parlare, invece, di manutenzione straordinaria quando c'è la necessità di interventi sugli impianti idrici ed elettrici oppure è necessario ripavimentare. Si può parlare, inoltre, di restauro o risanamento conservativo quando i lavori svolti hanno la finalità di preservare la funzionalità e l'agibilità dell'edificio. Si può parlare di ristrutturazione edilizia quando vengono completamente cambiate alcune zone dell'abitazione ad esempio per l'abattimento delle barriere architettoniche.
Come sopra accennato, quando si intende effettuare delle ristrutturazioni è bene controllare in quale categoria esse rientrano per la compilazione corretta dei vari documenti necessari. Ad esempio, per gli interventi di manutenzione straordinaria è necessario comunicare al proprio Comune di appartenenza la data di inizio dei lavori. Più in generale quando si intendono effettuare delle ristrutturazioni è necessario stilare un progetto dettagliato ed accurato che descriva tutte le varie operazioni da effettuare che dovrà essere firmato da un tecnico esperto e presentato sempre al Comune di appartenenza. Sarà possibile procedere con i lavori solamente quando gli uffici comunali avranno approvato il documento. Quando gli interventi prevedono anche la costruzione di nuove zone, è necessario richiedere il permesso di costruire.
Quando si effettuano delle ristrutturazioni, è possibile richiedere delle detrazioni di vario genere. Ad esempio, per quanto concerne gli interventi di manutenzione ordinaria esistono delle detrazioni applicabili quando questi lavori vengono fatti su zone adibite ad uso condominiale. Per i lavori a manutenzione straordinaria, queste detrazioni vengono concesse anche per singole zone abitative. Molti sono gli incentivi quando le ristrutturazioni vengono effettuate al fine di abbattere le barriere architettoniche oppure quando mirano a ricostruire un edificio colpito da calamità naturali. Al fine dell'ottenimento delle detrazioni o dei possibili rimborsi è necessario attestare le spese sostenute e di conseguenza è fondamentale mantenere tutte le ricevute accumulate nel tempo. In mancanza di questa documentazione, non sarà possibile ottenere le detrazioni.
Le ristrutturazioni, specie se piuttosto invasive, possono risultare care e durare a lungo. La cosa fondamentale da fare prima dell'inizio dei lavori è scegliere l'impresa a cui affidare tutta l'opera edilizia. E' molto importante trovare la ditta giusta in modo tale da non incorrere in scomodi imprevisti in futuro e non perdere del tempo prezioso. Ci sono dei parametri per valutare a priori l'affidabilità di un'impresa. Ad esempio, al momento della presentazione del preventivo sarà possibile valutare quanto accurato esso sarà e in quanto tempo viene fornito. E' bene valutare attentamente il tipo di materiali scelti dalla ditta e capire bene la qualità di questi ultimi. La sicurezza e la durabilità di questi elementi è fondamentale per la riuscita di un buon lavoro. E' bene prendersi del tempo per valutare varie ditte e cercare di capire il loro lavoro al fine di avere un prodotto finale sicuro e duraturo.
Esiste un bonus particolari per tutte quelle ristrutturazioni effettuate nel più completo rispetto dell'ambiente. Questo tipo di agevolazioni è entrato in vigore non da molto tempo e per cercare di incentivare la scelta di materiali non inquinanti ed ecosostenibili. Inoltre per quelle ristrutturazioni che prevedono l'installazione di impianti solari il governo ha previsto una detrazione anche fino al 65% delle spese sostenute. Vengono incluse sotto il termine di ecobonus anche quelle ristrutturazioni che prevedono l'introduzione di sistemi antisismici all'interno di condomini ed aree a dominio pubblico. Visti i buoni risultati ottenuti fino ad ora, il governo ha intenzione di prolungare il rilascio di questi incentivi fino al prossimo 2019. Ovviamente anche in questo caso è necessario presentare sia il progetto sia la documentazione delle spese sostenute.
COMMENTI SULL' ARTICOLO