
Ogni pannello fotovoltaico viene garantito per minimo 25 anni. Tuttavia la loro durata è di molto maggiore e può sfiorare anche la soglia dei 75 anni. Facendo i dovuti calcoli bisogna anche considerare un altro fattore: ogni anno il pannello fotovoltaico perde circa 1% della propria efficienza. Questo significa che dopo 25 anni di lavoro il suo rendimento sarà pari al 75% rispetto all'originale e quindi l'utente avrà il 3/4 dei benefici originali. Avendo a disposizione un impianto da 6 Kwh, il rendimento fotovoltaico dei pannelli sarà più che sufficiente per abbattere i costi della bolletta e continuare a far guadagnare, anche se i guadagni saranno più bassi. Il motivo? Grazie agli incentivi e agli sconti è possibile ripagare l'investimento effettuato dopo circa 4-5 anni dall'installazione dell'impianto. Gli anni successivi saranno di solo guadagno.
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La potenza del rendimento fotovoltaico dipende dall'orientamento geografico dei pannelli, dei periodi d'ombra annuali, dalla dimensione dei pannelli fotovoltaici, dalla loro qualità, usura e potenza predefinita. Esistono i pannelli fotovoltaici da 3 Kwh, 6 Kwh, 9 Kwh, 12 Kwh e nei casi specifici anche superiori. In via generale basta un pannello fotovoltaico da 6 Kwh per garantire a un'abitazione l'energia elettrica e per produrne di troppo, da rivendere poi al mercato. Si possono acquistare anche i pannelli fotoelettrici dal rendimento di 3 Kwh. In questo caso si tratta di un investimento in grado di abbattere i costi della bolletta, ma che difficilmente riesce a produrre abbastanza energia elettrica da rivendere alla rete. Il rendimento massimale si ha nel caso in cui i pannelli fossero orientati verso Sud e non vi fossero zone d'ombra nelle vicinanze.
Il rendimento fotovoltaico non indica l'efficienza in sé dei pannelli, bensì misura il rendimento fotovoltaico per metro quadrato dei moduli. L'efficienza di conversione dell'energia elettrica dipende, quindi, dallo spazio dei pannelli, necessario per creare un quantitativo di energia elettrica utile all'abitazione. Anche se l'efficienza di conversazione non è mai del 100% per modulo fotovoltaico (si arriva al massimo al 20%), si riesce a raggiungere il rendimento ottimale piazzando più moduli. Così, se si ha bisogno di produrre 6 Kwh e si hanno disposizione vari moduli da 1 Kwh l'uno, ne vengono installati di più per garantire all'utente il rendimento prefissato. Senza dimenticarsi dei moduli stessi, la cui efficienza dipende in gran parte dai materiali utilizzati per realizzare la conversione dell'energia solare nell'energia fotoelettrica.
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