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Per intraprendere la coltivazione delle fragole in vasi da tenere in balcone o in terrazzo, occorre avere a disposizione un buon terriccio, ancor meglio se concimato in precedenza. Le radici delle piante di fragola non vanno molto in profondità, quindi sono sufficienti vasi di dimensioni medie e non eccessivamente alti. Si può partire dalla semina, oppure acquistare le piantine in vivaio. Optando per la prima soluzione, una volta ben livellato il terreno, si provvede a spargere i minuscoli semini a pioggia, in modo uniforme. Si ricoprono con un leggero velo di terra e si procede con l'annaffiatura. Come per tutti i semi molto piccoli, le prime annaffiature devono essere fatte con cautela, meglio se con uno spruzzino, in modo da non spostare i semi. Quando le piantine avranno alcune foglioline si potrà provvedere a diradarle, lasciando le più robuste. Per le più comuni varietà, la semina avviene in estate e, proteggendo le piante in inverno, si avranno i primi frutti all'inizio della successiva primavera. Se lo si preferisce, si possono acquistare le piantine di fragole in vivaio da interrare nei vasi già pronti.
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L'esposizione preferita delle piante di fragole è quella soleggiata, ma non troppo. Se per alcune ore del giorno si trovano a mezz'ombra, questa è la posizione migliore. Un luogo piuttosto ventilato assicura una coltivazione di fragole sana e rigogliosa. Queste piante amano un certo grado di umidità, devono quindi essere innaffiate spesso, ma non sulle foglie per evitare marciumi. Per proteggere le piante durante l'inverno, nelle zone con clima rigido, è bene effettuare la pacciamatura del terreno; questa consiste nel ricoprire la base delle piante con materiale come foglie secche, trucioli, paglia o altro, allo scopo di proteggere le radici. Volendo si possono utilizzare gli appositi teli in tessuto non tessuto.E' opportuno eliminare gli stoloni che la pianta produce, soprattutto in inverno, a meno che non si vogliano far radicare per dar vita a nuove piante.Le varietà di fragole sono molte, ma principalmente si distinguono in 'unifere', che cioè producono il frutto una sola volta in primavera, e 'bifere' (o rifiorenti) che producono frutti per tutta la stagione, fino all'autunno.
Ottime in macedonia e molto coreografiche se usate come decorazione di torte e sorbetti, le fragole si prestano a molti usi in cucina. Fragole e panna sono un classico, così come le marmellate. Per quest'ultimo utilizzo, se si desidera avviare la coltivazione di fragole per fare la marmellata, sarà il caso di scegliere le varietà unifere, che produrranno i frutti tutti insieme.Quando si acquistano le fragole, è sempre il caso di lavarle molto bene perchè queste sono tra i frutti che più tendono ad assorbire i pesticidi, mentre con la coltivazione casalinga si evita questo spiacevole problema.Le piante di fragole hanno un ciclo vitale di alcuni anni, solitamente quattro o cinque. Possono quindi produrre frutti per diverse stagioni, se opportunamente concimate alla fine dell'inverno, alla ripresa del ciclo vegetativo.Anche se varietà di fragole sono molte e ogni anno se ne producono di nuove, non bisogna dimenticare la fragolina di bosco, che cresce spontanea nei boschi e sulle colline. Anch'essa può essere coltivata in vaso, assicurandole la giusta posizione leggermente ombreggiata ed una corretta umidità.
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