
Di grande utilità è ricordare che la talea avrà bisogno, una volta cicatrizzata, di un ambiente caldo e umido che favorisca l'estromissione delle prime radici. Per favorire ulteriormente questo processo è consigliato ricorrere ad ormoni radicanti, i quali simuleranno un terreno concimato, stimolando così la talea nella fase di radicazione. Utilizzare del terriccio da semina o della torba come substrato avvantaggerà l'intero procedimento, conferendo alla talea una riproduzione con altissime probabilità di successo. Una volta imparati questi semplici passaggi, saremo in grado, con un po' d'allenamento, di moltiplicare le nostre piante grasse, nel numero e nella posizione da noi desiderati.
Per coltivare i bonsai per talea è necessario scegliere i rami idonei e tagliarli per una lunghezza di circa 5-10 cm. Se si utilizzassero quelli troppo spessi vi sarebbe il rischio che la pianta non m...
L'ortensia è un piccolo arbusto molto diffuso nei nostri giardini, ed è molto apprezzata per i suoi fiori colorati e per la facilità con cui si coltiva. Si tratta infatti di una pianta molto resistent...
Con il nome gelsomino si indica il genere Jasminum, tipico della famiglia delle Oleacee e comprensivo di circa 200 specie diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia e dell'Africa; in Eur...
Le piante si moltiplicano per diversi motivi. Innanzitutto c'è la necessità di avere piante giovani quando la pianta madre è alla conclusione del suo ciclo vitale; segue il desiderio di avere più esem... ![]() | Il giardino degli inglesi Prezzo: in offerta su Amazon a: 15,3€ (Risparmi 2,7€) |
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