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I radiatori in alluminio hanno proprietà situate a metà strada tra quelle presenti negli apparecchi in ghisa e in acciaio. Si riscaldano più velocemente di quelli in ghisa e meno rapidamente di quelli in acciaio, si raffreddano prima rispetto ai primi e più lentamente nei confronti dei secondi. Questi radiatori, come tutti gli altri, devono essere dotati di due sistemi di controllo che modulano il flusso dell'acqua all'interno. All'ingresso del radiatore, nella parte superiore, è montata una valvola che viene manovrata manualmente o un rubinetto dotato di una testa termostatica che, a seconda della temperatura desiderata, immette più o meno acqua calda. Maggiore è la quantità di acqua calda, più alto sarà il calore dissipato. Un detentore, posto nella parte inferiore, controlla la quantità massima di acqua circolante nel radiatore. Esso riequilibra l'installazione, evitando che alcuni componenti dell'impianto siano favoriti rispetto ad altri. Così equipaggiati, tutti gli elementi dissipano la giusta quantità di calore. Un dispositivo termostatico permette di aumentare il confort, regolando la temperatura per ogni stanza in base all'utilizzo. I risparmi energetici saranno dell'ordine del 7%, 10%.
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I radiatori in alluminio possono essere utilizzati in impianti di riscaldamento ad acqua calda e a vapore, sino a 110 °C e con una pressione di 600 K Pascal o 6 Bar. I tubi dell'impianto possono essere di acciaio, rame o plastica. Per un corretto funzionamento, sono da rispettare le seguenti distanze: ≥ cm 3 dalla parete, ≥ cm 10 dal pavimento, ≥ cm 10 da una mensola o da un recesso. Per evitare che l'espansione termica causi rumore, è meglio utilizzare consolles specifiche. Per proteggere l'installazione è consigliabile controllare il ph dell'acqua, che deve essere tra 6.5 e 8, e introdurre, se necessario, un inibitore passivante, nella quantità di 1 litro ogni 200 litri di acqua circolante, scaricando, inoltre, alla messa in servizio, l'aria ad una temperatura dell'acqua di 90 °C. Ogni radiatore dovrebbe avere uno sfiato automatico o manuale. Come precauzione occorre evitare di chiudere completamente le valvole, al fine di impedire ogni eccesso di pressione. Se si desidera escludere una o più batterie dal funzionamento del sistema, ciascuna di esse dovrà essere dotata di uno sfiato automatico.
I radiatori in alluminio sono più leggeri rispetto ai loro omologhi tradizionali e quindi sono più facili da posizionare. È possibile fissare un radiatore a parete, anche se non è utilizzabile un ancoraggio profondo. Si eviteranno così lavori lunghi e complessi. L'alluminio resiste alla ruggine e quindi è perfetto per ambienti come il bagno e la cucina. Esso riscalda rapidamente ed è un buon conduttore di calore. Richiedendo volumi minori di acqua, ha una maggiore velocità di reazione e riscalda l'ambiente più rapidamente. Ma oltre ad essere efficiente, facilita anche l'estetica. Ormai il design dei radiatori non è più subordinato alla loro utilità ed efficacia. I radiatori in alluminio sono disponibili in una varietà di forme, perché possono essere modellati mediante estrusione. È anche possibile scegliere il colore della finitura, in modo che il disegno e lo stile del radiatore si adattino perfettamente al resto dell'ambiente.
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