La ghisa è il materiale più comune dei radiatori, e sicuramente il primo ad essere utilizzato per la loro costruzione. È una lega ferrosa (ovvero composta da ferro e carbonio), qualitativamente inferiore rispetto all'acciaio ed è anche più difficile da lavorare, ma anche in funzione di ciò è meno costosa. Per quanto riguarda l'efficienza è invece, delle tre tipologie di cui stiamo trattando, la meno conveniente. Infatti se da un lato abbiamo un processo di raffreddamento più lento, mantenendo così una temperatura maggiore anche dopo lo spegnimento, il riscaldamento del calorifero in ghisa richiede più tempo e di conseguenza più energia. Inoltre è minore la "superficie" radiante, ovvero l'area del termosifone che irradia il calore prodotto dallo scorrimento di acqua calda attraverso i singoli moduli che lo compongono, questo per via della scarsa varietà di modelli prodotti.
Di livello intermedio in fatto di resa e stile, tra i radiatori in ghisa e quelli in acciaio, ci sono i termosifoni in alluminio.È un metallo dalle molteplici applicazioni, grazie alla sua duttilità, che consente di lavorarlo facilmente, leggerezza e lentezza ad ossidarsi: problema, questo, comune a molti metalli. L'efficienza energetica dei caloriferi in alluminio è molto alta, se utilizzata nelle migliori condizioni, quali le case piccole e poco abitate. Immaginiamo ad esempio di restare fuori casa per la maggior parte della giornata e rientrare la sera. Il tempo di riscaldamento di questa tipologia di radiatori è molto breve, quindi non dovremo aspettare troppo prima che l'abitazione raggiunga la temperatura desiderata e allo stesso modo veloce è il tempo di spegnimento, evitando così sprechi energetici.
Senza dubbio il materiale, al momento, più conveniente quando si parla di riscaldamento delle abitazioni è l'acciaio.Anch'esso come la ghisa è una lega di ferro e carbonio, ma di maggiore qualità e lavorabilità.Assumendo i pregi della ghisa, ma con la duttilità dell'alluminio, i radiatori in acciaio raggiungono il top delle prestazioni: riscaldamento e raffreddamento di durata media, rendendoli adatti ad ogni tipo di abitazione; superficie radiante maggiore rispetto ai termosifoni in ghisa; molto robusti e pesanti, ma disponibili in numerosi modelli che fanno di essi un ambito elemento di design moderno per la casa. Logicamente ad una maggiore qualità corrisponde un prezzo maggiore, ma in una spesa a lungo termine il risparmio è decisamente notevole. Bisogna saper spendere meglio per spendere meno.
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