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Per ottenere un acquario allestimento bisogna considerare il tipo di vasca e le sue dimensioni, il filtro, le pompe, l'illuminazione, l'impianto CO2 e il budget a disposizione. Tuttavia, tanto per incominciare, sarebbe sufficiente decidere tra l'acquario di acqua dolce o di acqua salata. Indubbiamente il tipo marino è il più affascinante, per i coralli, le rocce e i pesci caratteristici, ma è anche quello che richiede più attenzioni e tanto spazio. Basti pensare che dovrà contenere come minimo 200 litri d'acqua e quindi dovrà essere abbastanza grande, cioè lungo almeno un metro per mezzo metro di profondità e altrettanto in altezza. Il motivo principale è dovuto proprio alla quantità d'acqua che se maggiore assicurerà una qualità in nitrati, durezza e acidità migliori. Infatti, i pesci e i crostacei marini sopportano poco le eventuali variazioni, ed un acquario piccolo potrebbe significare anche la morte di questi meravigliosi organismi marini.
Per quel che riguarda invece un acquario allestimento di acqua dolce la problematica è più semplice da risolvere in quanto sarà tutto meno impegnativo ed anche meno dispendioso. Per cui, se non si possiede una grande esperienza si consiglia l'acquario d'acqua dolce che comunque regala ugualmente tante soddisfazioni restando magari su piccole dimensioni. Tuttavia è sempre meglio optare per una quantità d'acqua sufficiente al numero di pesci che si vogliono tenere. Infatti, maggiore è il numero di abitanti più rifiuti andranno a pregiudicare la qualità dell'acqua. Si consiglia quindi di optare per un acquario da 50 litri in quanto se fosse più piccolo gli organismi non si troverebbero bene a vivere tutti insieme e pure le piante presenti avrebbero difficoltà nel restare sane e vigorose in questo habitat ridotto.
Il primo elemento essenziale per un acquario allestimento è il filtro interno o esterno che lavora come filtraggio biologico e meccanico. I batteri che si formeranno andranno a pulire l'acqua dando vita al classico ciclo d'azoto. Al limite, è sempre possibile inserire nel filtro dei carboni attivi per rendere l'acqua più limpida. Occorre poi una pompa per il riciclo dell'acqua e una buona illuminazione che serve soprattutto alle piante, anche se una luce minima potrebbe essere utile per evitare l'insorgenza delle alghe. Quindi, se si preferisce, è meglio acquistare delle piante che necessitano di poca luce. Ecco invece un elemento indispensabile: il termoriscaldatore, da inserire nel filtro. Questo dispositivo garantisce una temperatura ideale, che di solito è sui 25°C. Infine, è bene allestire il fondo dell'acquario con i materiali più giusti ed aggiungere un ambiente simile a quello naturale con vari nascondigli, oltre al timer, l'aereatore e a tanti altri accessori.
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