La posa del mosaico è un’arte molto antica e la sua tecnica è rimasta pressoché invariata nel corso degli anni anche se sono cambiati i prodotti da adoperare così come i materiali con i quali i mosaici vengono realizzati. Il mosaico consente di ripristinare rapidamente superfici che di primo acchito sembrano rovinate in maniera irreparabile e contribuiscono a rinnovare radicalmente l’aspetto delle pareti. La posa del mosaico deve essere eseguita da un professionista affinché il risultato finale sia impeccabile. Le tessere hanno supporti differenti in base al supporto sopra il quale andranno applicate. Ad esempio, nel supporto a rete, la parte retrostante delle tessere appoggia direttamente sopra il collante e permettono di eseguire una posa rapida. Invece il supporto su carta è il più adatto per i materiali artistici o per rivestire superfici movimentate. Il sottofondo ideale deve essere ben pulito e privo di fessure o tracce di polvere che eviterebbero al collante di avere un’eccellente presa. Se è necessario effettuare una rasatura correttiva, preferibilmente bianca, per non alterare la colorazione finale.
Prima di iniziare ad applicare le tessere sopra il sottofondo è necessario tracciare alcune linee che serviranno da riferimento per la messa in posa dei primi fogli di mosaico. In questo modo si avrà la certezza di applicare le tessere ben dritte. Successivamente si prepara il collante seguendo scrupolosamente le indicazioni riportate sulla scheda tecnica del prodotto. Dopo aver applicato il collante con una spatola si appoggia il lato provvisto di rete sullo spesso strato di colla avendo l’accortezza di distanziare i fogli l’uno dall’altro rispettando le distanze che ci sono fra una tessera e l’altra.
La battitura con un frattazzo dotato di gomma consente alla colla di aderire bene e di penetrare fra le singole tessere. Dopo aver verificato che la superficie sia completamente asciutta, si stende lo stucco eseguendo un movimento in diagonale per riempire le fughe.
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