Pavimentazione giardino

La pavimentazione giardino

Materiali per la pavimentazione giardino

Scegliere bene i materiali per la pavimentazione giardino è molto importante. Sono particolarmente consigliate le lose, un tipo di pietra piatta, derivante da rocce di natura scistosa. Questo materiale viene notevolmente utilizzato nei posti di montagna, anche per ricoprire i tetti. Le lose hanno un'ottima tenuta, non hanno bisogno di alcun tipo di manutenzione una volta poste sul terreno, essendo particolarmente pesanti non si muovono dopo la loro posa in opera. In più sono fratturabili così da dare vita a lastre di differenti dimensioni. Un altro materiale che viene suggerito dagli operatori di settore per pavimentare un giardino è il legno certificato Forest Stewardship Council (Fsc), ecologico, flessibile, facile da lavorare ed ancora capace di contrastare, in modo efficace, gli agenti atmosferici, come grandine e neve.

Costi pavimentazione giardino

I costi per la pavimentazione giardino variano a seconda di numerosi fattori. Incidono, infatti, sul prezzo totale non solo il tipo, la qualità e la quantità dei materiali scelti, ma anche la messa in opera. Chi desidera pavimentare il proprio esterno utilizzando elementi che riproducono finti sassi in gres porcellanato, potrà spendere al metro quadrato circa sette euro. Ci sono molte persone che adoperano per il proprio vialetto di casa piastrelle di acacia. Su internet è possibile trovare un set di 20 elementi della dimensione di 30 x 30 al costo di 60 euro. Negli ultimi tempi in cui si è proiettati sempre più verso una società eco-sostenibile vengono spesso adoperate le piastrelle in resina molto semplici ed anche economiche. Un pezzo della misura di 56 x 56 centimetri costa intorno alle tre euro.

Prato a rotolo

C'è chi decide di realizzare una pavimentazione giardino piccola, magari solo per ricoprire una zona esterna all'ingresso di casa e chi, invece, una molto più grande. In quest'ultimo caso viene molto sfruttato il prato a rotoli. Di che cosa stiamo parlando nello specifico? Di un pavimento naturale, dotato di vera erba, da immettere sopra ad un un manto già esistente. Sono presenti ditte specializzate che realizzano questo particolare prato verde a rotoli e lo vendono dopo circa diciotto mesi dalla prima semina. I vantaggi nell'avere questa particolare pavimentazione sono numerosi: si ottiene, infatti, un parto non solo ordinato, ma anche sano. Tale soluzione è facile da installare in qualsiasi parte del proprio giardino anche se è necessario preparare la base eliminando radici e pietre in eccesso.

Pavimentazione giardino fai da te

Tantissime persone creano una pavimentazione giardino in modo completamente fai da te. Spesso si tratta di materiali naturali o anche di scarto, trovati direttamente sul posto vicino casa. Molto originali sono, ad esempio, le pavimentazioni realizzate con solidi tronchi d'albero di diverse dimensioni. Danno un tocco decisamente originale e country al proprio ambiente esterno. I più romantici e fantasiosi riescono a dare vita anche a bellissimi mosaici utilizzando pietre colorate e differenti importate da qualche viaggio particolare. Facili da preparare sono anche le pavimentazioni dotate di una grande quantità di sassolini bianchi uniti alla ghiaia. Eleganti e raffinate le basi da giardino ricoperte da bellissime mattonelle di Vietri. I più ironici, invece, si divertono a dare vita a forme particolarissime grazie all'utilizzo di un mix di differenti sassi. Piace molto, in questo caso, la pavimentazione a forma di piedi.

Soluzioni in bambù

La pavimentazione giardino in bambù non è solo una scelta pratica e funzionale, ma anche eco-sostenibile. Il bambù è un materiale resistente, flessibile ed è capace di assorbire l'anidride carbonica dispersa nell'aria senza più rilasciarla. Realizzare, dunque, un pavimento con questo materiale significa anche rispettare l'ambiente circostante. Tra i numerosi vantaggi di questa particolare pavimentazione figurano anche: la presenza di una superficie antiscivolo, resistenza a condizioni climatiche estreme ed a particolari insetti, facile messa in opera e, soprattutto, nessun deforestamento. Il bambù, oltre ad essere anche riciclabile, conserva il suo colore naturale anche se esposto ai raggi diretti del sole in modo continuo. Si stima, infatti, che dopo tantissimi anni, la sua superficie scolora solamente del 5%.