Radiatori

I radiatori

I radiatori sono chiamati anche termosifoni o caloriferi. Si tratta di fondamentali elementi dell'impianto di riscaldamento, utili soprattutto nelle abitazioni che sono abitate ogni giorno dell'anno. Sono costituiti da moduli in metallo, di forma tubolare, che vengono riempiti con l'acqua calda proveniente dalla caldaia dell'impianto di riscaldamento. Il calore dell'acqua viene distribuito nell'ambiente per irradiamento, per questo si chiamano comunemente radiatori, ma anche i restanti nomi dati a questi elementi derivano dal modo in cui se ne sfruttano i benefici. Gli impianti di riscaldamento di vecchia concezione sono costituiti in modo che l'acqua raggiunga i radiatori autonomamente, grazie alla circolazione creata dalla presenza di fluido a diverse temperature. Nei moderni impianti in genere si preferisce riempire i radiatori con una pompa, con circolazione forzata. Questo metodo consente infatti di raggiungere anche elementi che si trovano molto lontani rispetto alla caldaia o anche più in basso.
Radiatore in alluminio

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Come funziona un radiatore

Antico radiatore in ghisa I radiatori hanno un funzionamento abbastanza semplice: al loro interno giunge l'acqua calda proveniente dall'impianto di riscaldamento, il calore viene lentamente ceduto alla stanza in cui si trova il radiatore, creando così un moto convettivo dell'aria nell'ambiente, che garantisce di ottenere un clima piacevole in tutta la cubatura disponibile. Per favorire il funzionamento del radiatore si devono considerare alcuni elementi importanti, tra cui le dimensioni del radiatore stesso rispetto a quelle della stanza e il materiale di cui è fatto. In genere si utilizzano metalli che hanno un buono scambio di calore con l'aria, come l'alluminio o l'acciaio. Un tempo si preferiva la ghisa, che si scalda più lentamente, ma che garantisce anche un calore più prolungato rispetto ad altri materiali. Il radiatore va posizionato abbastanza discosto dalle pareti, possibilmente in basso nella stanza. Conviene anche evitare di porlo dietro un mobile, anche se fosse un basso divano, e senza mensole o altri impedimenti al di sopra di esso.

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Diversi modelli di radiatore

Classico radiatore in ghisa In commercio esistono diversi modelli di radiatore, che differiscono per forma, materiale utilizzato per la loro costruzione o anche fonte da cui trarre il calore. I modelli più classici, quelli utilizzati anche un tempo, sono quelli in ghisa, con i moduli di forma tubolare, con superficie leggermente rugosa. Sono molto diffusi anche i radiatori in acciaio, questo materiale infatti consente di preparare termosifoni di ogni forma e dimensione, anche particolarmente decorativi, come i cosiddetti termoarredo. Tra i radiatori più venduti ci sono quelli in alluminio; questo materiale ha il pregio di essere molto leggero e di permettere la preparazione di radiatori di forma piana. Negli ultimi anni si stanno diffondendo anche i radiatori a pannello, questi elementi sono molto decorativi e garantiscono la massima efficienza energetica, anche con acqua a temperature non eccessivamente elevate. Per abitazioni che sono occupate solo occasionalmente sono disponibili anche radiatori a energia elettrica, muniti di ruote per essere posizionati dove necessario. Sono riempiti in genere con olio, che viene scaldato tramite una resistenza elettrica, senza collegamento all'impianto di riscaldamento.


La scelta dei radiatori

Radiatore in acciaio Scegliere i radiatori per la casa è un compito abbastanza difficile. Si devono infatti effettuare due considerazioni: l'estetica di questi elementi e la dimensione adatta ad ogni singola stanza. Per il dimensionamento si devono infatti effettuare calcoli complessi, che in genere svolge un professionista abilitato a tale compito. Un radiatore di dimensioni eccessivamente contenute infatti può portare a non riuscire ad ottenere il calore necessario per scaldare un ambiente. I radiatori, di qualsiasi materiale essi siano, sono costruiti unendo tra loro dei moduli verticali; questo consente di poter modificare a piacimento la lunghezza di un radiatore. Oggi in commercio esistono anche modelli di diverse forme e misure, particolarmente alti o da posizionare dietro il battiscopa. Si tratta in genere di modelli di radiatore che svolgono anche una funzione di arredo, oltre che tecnica. Tra i prodotti oggi disponibili in commercio i termosifoni più venduti sono quelli in alluminio, perché sono più facili da montare, essendo molto leggeri, ma anche da pulire, grazie alla particolare forma.


La manutenzione dei radiatori

I radiatori sono elementi dell'impianto di riscaldamento che rimangono sempre ben visibili. Per questo conviene effettuare una pulizia della parte esterna con una certa regolarità. La circolazione dell'aria garantita da questi elementi porta infatti spesso ad un elevato accumulo di polvere, sul radiatore stesso ma anche sulla parete che si trova nei suoi pressi. Si tratta in genere di polvere asciutta, che si può rimuovere con un panno morbido, senza necessità di utilizzare detergenti specifici. I radiatori in ghisa sono particolarmente complessi da pulire, a causa delle forme particolarmente circonvolute; questo porta molte persone a ridipingerli periodicamente,c osa che non ha alcun tipo di necessità nel caso di caloriferi in acciaio o in alluminio. La pulizia dei radiatori deve essere effettuata anche al loro interno. Per tale compito è necessario contattare un idraulico esperto, che si occuperà di far circolare l'acqua nell'impianto di riscaldamento, in modo da rimuovere eventuali detriti o depositi di calcare presenti in esso. Tale pratica dovrebbe essere svolta almeno ogni 4-5 anni, per rendere più efficiente l'impianto di riscaldamento.


Radiatori: Il costo e i modelli

Calorifero semplice I radiatori sono elementi fondamentali per i tradizionali impianti di riscaldamento. Sono prodotti con metodi industriali abbastanza semplici e con materiali non eccessivamente costosi. Per questi motivi si tratta di elementi che hanno un costo decisamente contenuto. Un radiatore a 5 elementi, con interasse inferiore ai 9 cm, costa in genere cifre inferiori ai 50€-70€. I modelli in acciaio e in ghisa sono in genere i meno costosi, mentre quelli in alluminio tendono a costare qualche euro in più. Ci sono anche modelli di radiatore con interasse di dimensioni maggiori, che hanno un costo progressivamente maggiore. Se si desiderano elementi particolarmente decorati, o di forme molto eleganti, il prezzo può tranquillamente raddoppiare, o diventare anche superiore. I radiatori di forme particolari, come quelli a pannello o i termoarredo hanno costi decisamente superiori: un pannello di un metro quadrato può costare anche 300€, mentre un termoarredo di pari misura costa circa 100€.



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