Per scegliere correttamente il condizionatore più adatto alle proprie esigenze personali si deve sicuramente partire dalla valutazione di quelli che sono due fattori importantissimi e strettamente correlati tra loro: la potenza dell'elettrodomestico e la metratura che lo stesso dovrà andare a coprire. La prima variabile deve sempre risultare direttamente proporzionale alle dimensioni della camera, espresse in metri quadrati. In particolare, si considerano normalmente 340 BTU per ogni metro quadrato. Per conoscere la potenza necessaria, dunque, occorre moltiplicare 340 per il numero di metri quadrati considerati. Ad esempio, per un ambiente da 15 mq occorrerà moltiplicare 340 per 15, ottenendo 5.100. Questo significa che basterà un condizionatore con una potenza di 5.100 BTU per mantenere la temperatura di quella stanza.
Come stabilito da recentissime normative, gli acquisti e le installazioni di nuovi condizionatori sono coperti da particolari tipologie di agevolazioni e detrazioni fiscali. Ci si riferisce, particolarmente, all'ottenimento di detrazioni che possono avere un valore compreso tra il 50 ed il 65%. In alternativa, è possibile scegliere di usufruire del cosiddetto "bonus mobili". Vediamo nel dettaglio di cosa si sta parlando. Chi acquista un condizionatore che va ad integrare o sostituire impianti più vecchi ha diritto al 50% di detrazione. Si arriva al 65% se i prodotti acquistati hanno un'elevata efficienza energetica e sono dedicati sia al raffreddamento che al riscaldamento di un ambiente (in cui è già presente un impianto). Tutte le spese fatte per i modelli di condizionatore appartenenti alle classi A+ o superiori sono detraibili fino a 10.000 euro con il bonus mobili.
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