Come si può facilmente immaginare, l'isolamento del tetto nella parte superiore è un po' più complicato, e deve essere effettuata solo nei casi in cui dovremo utilizzare il solaio, ed avremo quindi bisogno di mantenerlo caldo. Normalmente questa operazione viene effettuata in fase di costruzione o di restauro. Se invece, vogliamo isolare la parte inferiore del solaio, quella a diretto contatto con la parte abitata, l'operazione sarà molto più semplice e veloce. La lana di vetro è un ottimo isolante per tetti, e si adatta magnificamente a questo scopo. Le lane per tetti variano per densità, formati e spessori. Normalmente vengono utilizzate densità che vanno dai 10 ai 20 kg/m³, il formato più diffuso è il rotolo. Gli spessori sono di minimo 100 mm a salire fino a 200 mm. I pannelli in lana di vetro sono spesso dotati di una barriera al vapore, alluminio o carta-kraft che deve essere posizionata sempre sul lato caldo: spesso, erroneamente viene messa rivolta verso l'alto. Questo per limitare lo spolverio della lana, ma dal punto di vista termico non ha molto senso.
Gronda Grondaia Canala Alluminio Roof Rame 2 Metri Lineari - Tutti Gli Sviluppi, SENZA ALETTA, 25 Prezzo: in offerta su Amazon a: 18€ |
Il limite più grande della lana di vetro è che rende il solaio totalmente inutilizzabile ad altri scopi. Se avete intenzione di usarlo come deposito o passaggio, con la lana di vetro questo non sarà possibile. In primo luogo perché la lana di vetro "spolvera" se sollecitata meccanicamente, e può provocare irritazioni e secondariamente perché l'isolante se caricato di pesi, o calpestato, si rovina e perde le sue proprietà isolanti. Ecco perché in alcune parti, destinate a camminamento, oppure su tutta la superficie, è bene utilizzare altri materiali. La lana di roccia ad alta densità è un ottima alternativa. Anche se ha prezzi più elevati possiamo rivestire, solo nelle parti interessate, con della lana di roccia con densità superiore agli 80/100 kg/m³. Con questo accorgimento possiamo rendere alcune zone del solaio utilizzabili come passaggio o come deposito, anche se è sempre consigliabile rivestire l'isolante per limitarne il degrado. Analogamente, per lo stesso scopo, possiamo utilizzare del polistirene estruso oppure dei pannelli di poliuretano, che hanno ottime proprietà isolanti ma sono più dense della lana di vetro.
Il mercato degli isolanti per tetti è sconfinato. Oltre alla lana di vetro, alla lana di roccia possiamo utilizzare una moltitudine di isolanti. Esistono ditte specializzate nella posa di schiume poliuretaniche che vengono distribuite su tutta la superficie e danno ottimi risultati. Come isolanti sfusi vengono utilizzati anche sfere di argilla, sughero in granuli, fibre di legno, fibre di cocco, lana di pecora. Ognuno di questi isolanti ha le sue proprie caratteristiche. Gli isolanti di origine vegetale o animale hanno, dal punto di vista ambientale, indubbi vantaggi, hanno però il problema della deperibilità nel tempo. In generale tutti gli isolanti "sfusi" danno problemi per l'utilizzo del sottotetto per altri scopi. Esistono una vasta quantità di soluzioni per l'isolamento del proprio tetto, dobbiamo solo scegliere qual'è il più adatto a noi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO