Gli impianti a risparmio energetico vengono solitamente valutati attraverso un processo di diagnosi energetica, atto a determinare con certezza il livello di consumi e gli interventi che potrebbero aumentare l'efficienza energetica delle strumentazioni precedentemente installate. Sempre parlando di lampadine, è importante ricordare che anche nel loro settore è stata raggiunta un'ulteriore ottimizzazione dei consumi energetici grazie alle nuove lampade LED, che consumano il 20% in meno rispetto alle tradizionali lampadine. Gli impianti a risparmio energetico possono essere:
• impianto termico solare, che può essere a circolazione naturale o a circolazione forzata • impianto fotovoltaico, che consente anche la rivendita di energia al Gestore dei Servizi Elettrici di riferimento • impianto a risparmio eolico e mini eolicoLe detrazioni fiscali in vigore per il rinnovo o l'installazione degli impianti a risparmio energetico sono state confermate anche per l'anno 2017, e consentono di usufruire di un'agevolazione fiscale del 65% da restituire in 10 anni. Questa detrazione copre gli interventi di isolamento di case, l'installazione di caldaie a condensazione, di impianti fotovoltaici, di pannelli solari e di pompe di calore. Un'altra detrazione, del 50% e sempre ammortizzabile in 10 anni, riguarda le ristrutturazioni (compresa l'installazione di impianti fotovoltaici). A beneficiare di questi incentivi fiscali possono essere le persone fisiche, gli enti pubblici e privati che pagano l'IRES e che non svolgono un'attività di tipo commerciale. Gli immobili che sono inclusi nella detrazione fiscale in questione sono gli edifici esistenti e di qualunque tipologia catastale.
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