Il fotovoltaico ed il solare termico rappresentano le fonti di energia rinnovabili più utilizzate e conosciute nel nostro paese. La loro diffusione si deve principalmente ad un sistema incentivante promosso dal governo italiano che ha consentito, a chi installava fotovoltaico, di guadagnare non solo sulla vendita di energia, ma anche sulla produzione in quanto tale. Oggi tale sistema di incentivi non esiste più, il privato che vuole installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa deve affrontare l'investimento con le sole proprie forze. Tuttavia, grazie ai miglioramenti tecnologici e grazie al fatto che esistono nuovi sistemi di accumulo dell'energia prodotta, il fotovoltaico resta un investimento conveniente e produttivo a cui non ci si può sottrarre. Lo stesso dicasi per impianti di produzione di acqua calda, sempre più efficiente e funzionali alle esigenze delle famiglie.
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Il mini-eolico rappresenta invece l'ultima frontiera in tema di energie rinnovabili per la casa: fino a qualche anno fa per tutti noi un impianto eolico era identificato con una pala alta 3040 metri: oggi invece grazie a delle turbine ideate appositamente per il mercato residenziale, è possibile sfruttare il vento per produrre energia elettrica in casa propria.Rispetto agli impianti fotovoltaici, la diffusione è notevolmente inferiore: questo dipende dal fatto che prima di installare una turbina mini-eolica, è consigliabile verificare per un anno l'esposizione al vento di un tetto. Tale studio avviene in maniera naturale e molto discreta. I dati raccolti consentono poi di verificare, empiricamente, la convenienza di una simile installazione, evitando interventi che non portino a benefici per l'installatore.
Tra le fonti di energia rinnovabili in rapida diffusione ci sono infine le biomasse: grazie alla ricerca tecnologica, con la combustione, è oggi possibile produrre non solo calore, ma anche energia elettrica. Parliamo degli impianti definiti a cogenerazione.Chi è proprietario di grandi strutture può risparmiare sulla propria bolletta energetica sia dal punto di vista del riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria, sia dal punto di vista dei consumi elettrici.Le biomasse infatti costano notevolmente meno rispetto ai combustibili fossili, quali il gasolio ed i gas, e consentono di ottenere performance di tutto rispetto.Inoltre, grazie alla struttura tecnica delle moderne caldaie, è possibile bruciare non solo il legno ed i suoi derivati, ma anche scarti delle lavorazioni, come i nocci delle olive o i gusci delle nocciole.
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