Madyes - set di 3 taglieri in legno di faggio naturale, non trattati, utilizzabili su entrambi i lati Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,95€ |
Lavorare il legno pregiato oltre a richiedere il possesso dei giusti utensili, necessita la conoscenza del legno stesso. Questo gode di molte proprietà come: porosità, più è poroso maggiore sarà la difficoltà nel pulirlo; fendibilità, propensione del legno a spaccarsi; flessibilità, non tutti i legni hanno la stessa elasticità; mutamento, il legno muta rispetto alle condizioni ambientali alle quali è soggetto. Tutte peculiarità da considerare per effettuare la scelta giusta di legno da utilizzare. L'Ebano è il legno pregiato per eccellenza. Infatti è scelto per la realizzazione di oggetti di lusso come ad esempio i pianoforti. Ha la caratteristica di essere un materiale molto duro e quindi indicato alla creazione di mobili imponenti, robusti e duraturi oltre ad avere una resa estetica a dir poco spettacolare. Ovviamente è molto caro e non accessibile da tutti. Buone alternative sono l'Olivo, il Mogano o il Ciliegio che hanno una rapporto qualità-prezzo abbastanza proporzionato.
Per cominciare il fai da te è necessario fornirsi degli strumenti per la lavorazione del legno pregiato. Questi sono: martello, ne esistono di diverse tipologie e grandezze, quello consigliato è in gomma o con la testa piatta per evitare di danneggiare il legno nell'urto; scalpello, per rimuovere il legno in eccesso; morsetti, meccanismi chiamati anche "morse per fissaggio", che uniscono i materiali pressandoli tra loro ed evitando il movimento; sega, elettrica o manuale, indispensabile per tagliare e dare forma al legno; pialla, utensile per livellare, levigare e rifinire il legno; carta vetrata, utilizzata per lisciare le superfici. Per la finitura del legno pregiato invece bisogna servirsi di alcuni prodotti come: vernice poliuretainica e acrilico per plastificare il legno e proteggerlo da graffi, umidità e usure del tempo; vernice o gommalacca, che scuriscono la superficie mettendo in risalto le caratteristiche e venature; oli o cera, entrambi difendono dai graffi e donano lucentezza, la differenza consiste che con i secondi lo strato protettivo è più spesso.
Per la realizzazione di qualsiasi oggetto o complemento di arredo, è opportuno disegnare prima il progetto su carta. Nel caso di statue o soprammobili, basta avere un'immagine di questi; per la costruzione di mobili invece, realizzare graficamente tutti i passaggi. Le tecniche di lavorazione fai da te del legno pregiato possono essere così suddivise: intaglio, segare su misura e dare la giusta forma al legno in base a ciò che richiede il progetto; levigatura, la superficie vine resa liscia al tatto, smussata, senza schegge; finitura, utilizzando gli appositi prodotti il legno viene tinteggiato, impermeabilizzato e lucidato; assemblaggio, tutte le singole parti vengono fissate tra loro con l'utilizzo di chiodi, viti o specifici collanti. E' in questa fase che prende vita l'opera, ed è per questo che è importante seguire minuziosamente il piano di lavoro precedentemente progettato. Dunque una volta apprese le giuste tecniche per lavorare il legno pregiato, sarà possibile realizzare infiniti prodotti artigianali, eleganti e personalizzati.
COMMENTI SULL' ARTICOLO