Coltivare camelie

Carattestiche principali della camelia

La camelia è un fiore molto popolare, il suo nome si deve al gesuita G. J. Kamel che introdusse la coltivazione delle camelie nel diciassettesimo secolo, importandole dal Giappone La camelia, che appartiene alla famiglia delle Theacee (che comprende oltre 70 specie differenti), è una specie originaria dell'Asia Orientale. In particolar modo è diffusa in Giappone, Cina e India. La sua pianta può raggiungere altezze notevoli, fino ai 6 metri, normalmente ha una grande longevità. La caratteristica di questa pianta è di possedere fioriture molto ampie: una singola camelia può raggiungere il diametro di ben 15 centimetri. Si tratta di una pianta molto resistente al freddo, nonostante con le gelate non sviluppi le sue fioriture. La Camelia Japonica, la specie più diffusa in Europa, fiorisce da fine inverno alla primavera, invece la varietà chiamata Sasanqua nei mesi invernali.
Camelia fiore

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Coltivare camelie con le giuste annaffiature

Camelie esterno Si possono coltivare le camelie sia in vaso che nel terreno libero. Per la coltivazione in vaso, è necessario posizionare le piante in luoghi ben aerati. Nel periodo primaverile ed estivo è opportuno collocare il vaso all'esterno, su un balcone o, in alternativa, sul davanzale di una finestra. Le piante di camelia coltivate all'esterno dovranno essere posizionate in zone ombreggiate o semi ombreggiate in quanto in natura vivificano nelle zone umide del sottobosco giapponese. Queste piante hanno la necessità di essere annaffiate con frequenza d'estate, cercando di evitare i ristagni d'acqua che possono causare marcescenza. In inverno, le annaffiature saranno meno frequenti; comunque bisogna evitare che il terreno si inaridisca perché questo potrebbe portare al disseccamento della pianta.

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Suggerimenti per il rinvaso e il terreno

Fiore camelia Le camelie necessitano di un terreno soffice e ricco di humus, preferibilmente miscelato con terriccio di sottobosco. Per quanto riguarda la tecnica del rinvaso, questo andrà effettuato ogni anno per le piante giovani, fino ai 3 anni di vita. Si potrà invece diradarlo per le piante più mature. Il tempo di rinvaso consigliato, in questo caso, si allunga fino ai due, tre anni. La camelia non è una pianta particolarmente difficile da coltivare. Si può coltivare sia per seme che per talea (un procedimento artificiale). La coltivazione per talea risulta più sicura. Se si sceglie questa tecnica occorre tagliare i rami di vertice per 13-15 cm quando passano dal verde al marrone. Poi occorre sistemare le talee in cassoni di sabbia e torba fino all'ottenimento delle radici, ovvero circa 3-4 mesi.



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