Per organizzare un giardino roccioso esteticamente bello e piacevole da vedere occorrono delle rocce, dei sassi, della ghiaia e, naturalmente, piante grasse di diversi tipi. Un'idea vincente, che rende armonico il giardino piante grasse rispetto al luogo in cui è posto, è quella di utilizzare la tipologia di roccia presente naturalmente sul territorio. Una volta creati dislivelli strategici e piccoli avvallamenti, si passa ad inserire il terriccio. Poiché le succulente non tollerano i ristagni d'acqua, è opportuno curare attentamente il drenaggio, aggiungendo al terriccio universale torba e sabbia di fiume. In commercio si trovano substrati già pronti per piante grasse, ma possono essere preparati in modo più economico mischiando i materiali suddetti. Quando tutto è pronto, è il momento di sistemare le piante grasse, alternando succulente di dimensioni grandi con altre più piccole, tenendo in considerazione la velocità di crescita di ciascuna di loro. Un giardino piante grasse è solitamente composto da piante con spine e senza spine, ma, volendo, ci si può rivolgere anche ad una sola tipologia di succulente, poiché le varietà tra cui scegliere sono davvero tantissime.
Un giardino piante grasse di dimensioni medie può contenere sullo sfondo esemplari di Agavi, Aloe, Fichi d'india, ovvero piante piuttosto imponenti. Sulle sporgenze e sulle collinette si possono impiantare succulente dal portamento ricadente, come l'Aptenia-cordifolia, tappezzante dai bei fiorellini rosso brillante, o l'Aporocactus, che creano un effetto molto coreografico. Le Mammillarie hanno una forma sferica e ce ne sono di molte dimensioni; sono sempre presenti tra le varietà di piante grasse di un giardino roccioso. Nel posizionare le succulente nei giardini bisogna tener conto del fatto che le piante con spine sono più resistenti ai raggi diretti del sole, mentre quelle che ne sono prive vivono bene in posizioni luminose, ma con un soleggiamento meno intenso. La manutenzione di un giardino piante grasse si limita a periodiche concimazioni con apposito fertilizzante, somministrato insieme alle annaffiature ogni tre settimane. Le irrigazioni andranno fatte nella stagione estiva quando il terreno è asciutto, e quasi sospese del tutto in inverno. L'eliminazione di foglie e fiori secchi contribuirà a mantenere le piante in salute e il giardino sarà un luogo capace di stupire.
COMMENTI SULL' ARTICOLO