I pavimenti in graniglia di marmo hanno origine alla fine dell'800 e si trovano come decoro di sofisticata eleganza nelle antiche case patrizie veneziane.
Ci sono tante varianti diverse che si possono usare per i pavimenti in granito: infatti i colori e le sfumature variano in base al luogo d'estrazione.
I pavimenti in gres porcellanato hanno un'elevata resistenza all'abrasione e alle macchie, durano tantissimi anni e hanno una facile manutenzione.
Esiste un'infinità di tipologie di pavimenti in marmo, una per ogni esigenza, mille per tutti i gusti. Ecco, dunque, come riconoscerli e sceglierli.
I pavimenti in PVC per interni sono capaci di riprodurre qualsiasi tipo di materiale, sono facili da mettere, facili da pulire e resistenti agli urti.
I pavimenti in resina sono sempre unici e possono essere usati in ambito industriale oppure in casa. Infatti sono superfici non porose, lisce e utili.
I pavimenti in vetrocemento vengono realizzati con una speciale tecnica per renderli lucidi e brillanti, facili da pulire e da tenere in ordine.
La scelta di pavimenti interni cotto è sempre più articolata. Si possono fare tanti abbinamenti e rivestire la propria casa con stile.
Le superfici in marmo o in granito o in legno vengono di solito levigate e lucidate come rifinitura finale, dopo la posa.
I pavimenti linoleum sono soluzioni economiche e attente all'ambiente. Inoltre sono pratici, belli da vedere e versatili perché decorabili a piacere.
Il pavimento autolivellante prevede di stendere una soluzione particolare di resina o anche di cemento. Si può adottare sia dentro che fuori la casa.
Il pavimento in graniglia è un rivestimento resistente e durevole che, se opportunamente trattato, mantiene la sua bellezza per anni.