Il cartello di cantiere è un oggetto richiesto da una normativa del Testo Unico dell'Edilizia pertanto la sua compilazione è obbligatoria e va fatta in maniera corretta. Per prima cosa occorre decidere chi dovrà occuparsi della scrittura facendo ricadere la decisione su chi ne ha una leggibile. Munirsi di un pennarello indelebile e iniziare la trascrizione dei dati in stampatello. Solitamente verrà richiesto il nome del comune, la tipologia di intervento, il numero del permesso, il nome del proprietario, la ditta che effettua i lavori, il nome e il recapito telefonico del capo cantiere e del responsabile alla sicurezza. Serviranno anche i dati del coordinatore dei lavori e della progettazione, il numero previsto di operai e di eventuali imprese aggiuntive. Inoltre, bisognerà inserire l'importo totale dei lavori e la data di inizio, che dovrà corrispondere con quella del permesso e quella della fine.
La maggior parte delle persone crede, erroneamente, che basti avere i permessi in regola per non incorrere in problemi giudiziari, invece, la mancanza di esibizione del cartello di cantiere è una vera e propria trasgressione al regolamento. Infatti, è un reato civile e penale, che rientra in quelli di edilizia-urbanistica. La regola impone che esso deve essere affisso dall'inizio del cantiere fino alla fine e deve rimanere visibile anche nel caso di interruzione dei lavori. Secondo quanto previsto dalla legge e in seguito alle esperienze maggioritarie, questo errore o mancanza può subire due pene diverse. Se l'infrazione viene collegata a lavori soggetti al permesso a costruire, gli agenti avviseranno le autorità giudiziarie per avviare un processo penale. Nel caso siano lavori di poca entità soggetti a SCIA, la sanzione sarà pecuniaria.
Il cartello di cantiere è, per legge, un elemento necessario da esibire nella zona esterna ai lavori alla stregua dei permessi dati dal comune e della regolarità degli operatori. Per evitare di incorrere in sanzioni, si può iniziare con lo scegliere l'insegna corretta, perché questo può eliminare il problema comune dell'errata compilazione. Se dovete iniziate dei lavori con permesso a costruire, utilizzando varie ditte, scegliete quello grande e completo, in modo da non dimenticare i passaggi. Se sono lavori di piccola entità, magari di privati, scegliete quello indicato per la vostra esigenza e se siete in dubbio chiedete al negoziante. Dopo averlo compilato in ogni sua parte con i dati corretti è necessario esporlo all'ingresso del cantiere, in modo che dall'esterno si possano verificare gli elementi inseriti e i permessi.
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